New Page 1

LA GRAMMATICA DI ENGLISH GRATIS IN VERSIONE MOBILE   INFORMATIVA PRIVACY

  NUOVA SEZIONE ELINGUE

 

Selettore risorse   

   

 

                                         IL Metodo  |  Grammatica  |  RISPOSTE GRAMMATICALI  |  Multiblog  |  INSEGNARE AGLI ADULTI  |  INSEGNARE AI BAMBINI  |  AudioBooks  |  RISORSE SFiziosE  |  Articoli  |  Tips  | testi pAralleli  |  VIDEO SOTTOTITOLATI
                                                                                         ESERCIZI :   Serie 1 - 2 - 3  - 4 - 5  SERVIZI:   Pronunciatore di inglese - Dizionario - Convertitore IPA/UK - IPA/US - Convertitore di valute in lire ed euro                                              

 

ALTRI POST DI GRILLO
••••••••••••••••••••

  1. Sei anche tu un intercettato?
  2. Gli Orsi della Luna
  3. Senza Stato, nè legge
  4. Comuni: stiamo arrivando...
  5. Italia-Seychelles
  6. Ammazzateci tutti
  7. Che Saràs, Saràs...
  8. Dolcemente viaggiare...
  9. Wackernagel e l'impronta ecologica
  10. Veltroni a New York
  11. Mills giudicato, Berlusconi condannato
  12. Il muro di Veltrusconi
  13. Squali d'Italia
  14. I signori delle autostrade
  15. Patti Chiari, Tasche Vuote
  16. Le mani sulla salute
  17. Alitalia oggi, Italia domani
  18. La politica delle puttane
  19. Organizzazioni spontanee sul territorio
  20. Notte Grigio Topo
  21. Di cromo si muore
  22. Comuni a carbone
  23. Informazione di regime, informazione dei cittadini
  24. La democrazia si è fermata a Desio
  25. Angelino Jolie
  26. Colpetto di stato
  27. Comuni: padroni a casa nostra!
  28. La nuova Italia dei Comuni
  29. Delirio
  30. La battaglia del grano
  31. Prostituti di sè stessi
  32. Alitalia: una commedia italiana
  33. Un Beretta al giorno toglie il morto sul lavoro di torno
  34. I blogger della Malesia
  35. Stati SpA
  36. L'acqua non è una merce
  37. Jurassic media
  38. Una tranquilla italia da paura
  39. Comuni a 5 stelle: Acquanegra
  40. Uomini e mezz'uomini, ominicchi, piglianculo e quaquaraquà
  41. Morti Bianche: "Spirale di solidarietà"
  42. La nicotina e la morte delle api
  43. Nazionalismi olimpici
  44. Le margherite padovane
  45. Eleições Limpas
  46. La Dora al cromo esavalente
  47. Corre, corre la locomotiva...
  48. Morti Bianche: "Veleni dal cielo"
  49. Il manganello contro la polizia
  50. La scelta dell'aldilà
  51. I mantenuti autonomi
  52. Comunicato politico numero quindici
  53. Blocchi di ghiaccio e blocchi di merda
  54. L'assicurazione a favore dei datori di lavoro
  55. La guerra mondiale del petrolio
  56. Autostrade pubbliche, profitti privati
  57. Morti Bianche: "Lasciate ogni speranza o voi che entrate"
  58. Qualcuno volò sul nido del crumiro
  59. Diffamarne uno per educarne cento
  60. La Cassa di Bruxelles
  61. Telecom. Arriba Espana!
  62. Stiamo vincendo (e loro lo sanno)
  63. Brokeback Italy
  64. Vicenza: Lega e manganello
  65. In morte di Riccardo Rasman
  66. Schifani: innomabile, intoccabile, ingiudicabile
  67. Vecchi alla fame (tranne uno)
  68. Il Torquemada della mediocrazia italiana
  69. I nuovi Erode
  70. Il trattato di Lisbona
  71. Steve Jobs e Giorgio Napolitano
  72. Silvio non c'è più
  73. Bolzaneto: intervista Giorgia Partesotti
  74. Finta morte e finta galera
  75. Morti bianche, il libro
  76. Lezione di legalità dall'Albania
  77. Napoli - Korogocho
  78. Brunetta e l'assenteismo dei parlamentari
  79. Le firme del 25 aprile a Roma
  80. Fannie e Freddie
  81. Il teorema Del Turco
  82. I maiali sono più uguali degli altri
  83. Il partito del cemento
  84. Lettera a una Lega mai nata
  85. I manti neri
  86. Nadia
  87. Quindici anni di "Forza DS"
  88. Veto per la Gita su Roma
  89. Il pizzo di Berlusconi
  90. OGM: brevetti per la fame nel mondo
  91. Il castello di carte
  92. Morti bianche e pompini sul lavoro
  93. C'è posta per te (licenziamenti Telecom)
  94. La repubblica dei papponi
  95. Non è un paese per agnelli
  96. Mascalzone latino
  97. Intervista a Gian Carlo Caselli
  98. Tre anni (e qualche mese) dopo
  99. Silvio Horror Picture Show
  100. Intervista a Jeremy Rifkin
  101. 25 luglio 2008: la gita su Roma
  102. La mantide Berluscosa
  103. Notti bianche, conti in rosso
  104. Il triangolo no...
  105. Nessuno mi può giudicare
  106. Comunicato politico numero quattordici: referendum
  107. Italia senza stampelle
  108. Il blog e la libertà di informazione
  109. Musica per organi caldi
  110. La coppia più bella del mondo
  111. Mattoni d'oro, manganelli di piombo
  112. La superficie delle cose
  113. Prove techniche di fascismo
  114. Genova per noi
  115. Expo 2015: il costruttore suona sempre una volta e mezza
  116. La peste è intorno a noi
  117. Federalismo fetale
  118. Comunicato politico numero tredici
  119. Unici colpevoli: i cittadini
  120. Monnezzopoli/3 Bokassa Bassolino
  121. Bombe a grappolo extraterritoriali
  122. Monnezzopoli
  123. Inceneriti e mazziati
  124. Chiaiano/Italia 2
  125. Comunicato politico numero dodici
  126. In due sul divano
  127. Soldi nostri, tasche loro
  128. Una lettera di Umberto Veronesi
  129. Ci pisciano addosso e ci dicono che piove
  130. Il segreto di stato sull'energia
  131. Democrazia a porte chiuse
  132. Mille fragole fanno una marmellata
  133. L'insostenibile costo di Fede
  134. Comunicato politico numero undici
  135. I pensieri di Bossi
  136. Nonno cocaina
  137. Que viva Franco!
  138. Libera RAI, libera informazione
  139. Topo Gigio e le ombre
  140. Zappiamo Forbice
  141. Il ghisa
  142. Sua pienezza
  143. Parlamento Pulito 2008
  144. Censura preventiva alla Fiera del Libro
  145. Giovannino Guareschi
  146. Prescrizione obbligatoria
  147. In memoria del giornalista Beppe Alfano
  148. Sono contento
  149. La corda che si spezza
  150. Comunicato politico numero 10
  151. Il V2-day e l'orango Petronilla
  152. Il virus della verità
  153. Topi di fogna
  154. Comunicao politico numero 9
  155. La mamma di Fabullo
  156. Sciur padrun da li beli braghi bianchi
  157. Otto mesi con la condizionale
  158. Le città del 25 aprile
  159. La trave nell'occhio
  160. Comunicato politico numero 8
  161. Parlamento di recupero
  162. Loro non molleranno mai, noi neppure
  163. Il fascismo dell'informazione
  164. Fabullo
  165. 100 e non più 100
  166. Senato 2008
  167. Camera 2008
  168. Il meno peggio
  169. Comunicato politico numero 7
  170. La risposta di Antonio Manganelli
  171. PDue quadro
  172. Giornale c'è se lettore compra
  173. Lettera aperta a Antonio Manganelli
  174. Malati di burocrazia terminale
  175. Sette televisioni e tre giornali
  176. Malpensa: politici e disvalore
  177. Comunicato politico numero 6
  178. Statistiche false, disoccupazione vera
  179. I sette piani
  180. Tibet libero
  181. Comunicato politico numero 5
  182. Lettera di Hu Jintao
  183. Ricomincio da capo
  184. Robert Kennedy e il PIL
  185. Metti tre giorni a Bolzaneto
  186. Il non voto utile
  187. Marcia per l'informazione!
  188. duemilauno: Odissea nel cemento
  189. Clementina Forleo sotto processo, i furbetti in Parlamento
  190. Non votate per le liste merlin
  191. No alle Olimpiadi di sangue
  192. Gli Olindo e la Rosa di Alitalia e Malpensa
  193. 2008-1929?
  194. Lettera finanziaria, Roma, 15/12/2011
  195. Il 25 aprile prendete la pillola rossa
  196. Sapessi com'è strano fare la schiava a Milano...
  197. Il rispetto delle regole e la rottura del riserbo
  198. Nerone Prodi e le ecoballe
  199. In morte del fratello Clemente
  200. Comunicato politico numero 4
  201. Canale zero
  202. Quando un operaio muore
  203. Settanta miliardi di euro di interessi
  204. Fuori tutti
  205. La guerra dei media
  206. Taglia e cuci
  207. Elezioni politiche fuori legge
  208. Comunicato politico numero 3
  209. The Veltroni Incredibles
  210. Il piacere della disonestà
  211. Napoli, scusa
  212. Programma elettorale del PD/PDL
  213. Il Cile è vicino
  214. Non pagate la tassa CIP6 nella bolletta dell'ENEL
  215. Si può dare di più
  216. Economia globale, licenziamenti italiani
  217. Le belle lavanderine della Sinistra
  218. Tutto quello che non sai è vero
  219. Comuni fuori controllo
  220. Fratelli tedeschi dichiarateci guerra
  221. Comunicato politico numero due
  222. Federico
  223. Venticinque Aprile : Informazione e Rifondazione
  224. Una voce dal Kosovo
  225. L'eterno presente
  226. Doppio buco nero
  227. Comunicato politico numero uno
  228. Il silenzio assenso di SKY
  229. Tu sei Beppe Grillo!
  230. Le previsioni del cancro
  231. La legge elettorale è incostituzionale
  232. Gemellaggio Italia-Kenya
  233. Cancronesi
  234. Occhi bianchi sul pianeta Italia
  235. Assolti per aver commesso il fatto
  236. Un proiettile spuntato
  237. Libera informazione in libero stato
  238. Majowiecki e il ponte di Rialto
  239. La gita su Roma
  240. Bulow e i parassiti
  241. La musica è finita
  242. Il grande legislatore
  243. L'albo mussoliniano dei giornalisti
  244. Liste civiche, si parte
  245. Lettera di licenziamento per il dipendente Cuffaro
  246. Tempo scaduto
  247. Una lettera da Vallanzasca
  248. Condannato e contento
  249. Maurizio Pallante e la scomparsa dei rifiuti
  250. Debito pubblico, profitti privati
  251. Applausi...
  252. Hanno arrestato l'UDEUR!
  253. Biutiful cauntri
  254. Le macchine usate di Veltroni
  255. Veltrolusconi
  256. Vedi Brescia e poi muori
  257. La casta dei giornali/ Politici e affini
  258. La casta dei giornali/ Missione macero
  259. Caccia agli evasori
  260. I piazzisti degli inceneritori
  261. La Casta dei giornali/ Soldi pubblici, informazione privata
  262. Il Pecoraro Espiatorio
  263. Il Comma UNO BIS Folena-Luxuria e il degrado della Rete
  264. Emergenze e Moratorie
  265. Spazzatour
  266. Il tandem dei record
  267. Kenia in fiamme, politici abbronzati
  268. La fine della democrazia
  269. La giustizia di Barbablù
  270. La guerra dei nonni
  271. Libera informazione in libero stato
  272. Alifrance
  273. Il Calendario dei Santi Laici 2008
  274. Anch'io sono ammastellato
  275. Gli untori del CO2
  276. Grazia per Vallanzasca
  277. I bambini nelle ruspe
  278. Il denaro sotto il presepe
  279. Amato, il piccolo scrivano torinese
  280. Proci d'Italia
  281. Anna Politkovskaja "Woman of the Year"
  282. Riserve indiane e riserve italiane
  283. Appello all'ONU contro la pena d morte in Italia
  284. Deriottizziamo il Tg1
  285. Buon Natale Precario
  286. Buffon senza rete
  287. Camion vuoti e polmoni CO2
  288. Un risciò per ripartire
  289. L'Italia vista dal New York Times
  290. La buona notizia siete Voi
  291. Gli aquiloni
  292. Ghigliottine ad alta velocità
  293. Lavorare uccide
  294. Free Tibet
  295. EU/4 I parlamentari
  296. Nessuno tocchi Clementina
  297. No al bullismo parlamentare nelle scuole
  298. Petrolio e terrorismo
  299. Vaticano über alles
  300. La cosa
  301. La guerra ai delfini di Capoverde
  302. Italian digital divide
  303. Il Trio Lescano
  304. Lettera aperta a Franco Bernabé
  305. Ida e Kristal
  306. Il monito del Colle
  307. Ue/3 Marco Travaglio
  308. Banzai!
  309. Dieci piccoli sindaci (in meno)
  310. L'informazione è la base della democrazia
  311. Parlamento Europeo/2 Luigi De Magistris
  312. Forza Italia si è sciolta da sola
  313. Il gioco del silenzio
  314. Parlamento Europeo/1 Beppe Grillo
  315. Prove di colpo di stato
  316. Salvatore Borsellino si è ammastellato
  317. Stop ai fondi europei all'Italia
  318. Comienza la selva de la Universidad de Bologna
  319. Assassinii (di massa) sul lavoro
  320. Pregiudicati in Parlamento, mafiosi in carcere
  321. Cristo si è fermato a Capanne
  322. Non lo sa nessuno...(Romano Prodi)
  323. La Voix de la Vallée
  324. Lo schiavismo italiano condannato dall'ONU
  325. Bonino, Frattini e i boccaporti aperti
  326. Tritolo? Why not?
  327. Rula Jebreal e l'immigrazione
  328. I responsabili paghino il conto
  329. Le parole di Giuseppe Fava





VERSIONE PER READSPEAKER
••••••••••••••••••••••••••••••••••••

Morti Bianche, the book

I advise you not to read the book:"Morti Bianche"{literally "white deaths" or deaths in the workplace} It’s a dangerous book.
The witness statements of the families of the victims at work, assassinated at work, are so shocking that after that you will no longer be the same.
After that, if your father, son, brother, mother, daughter, sister go off to work, you will be counting the hours that separate you from their return.
Perhaps, it will be spontaneous for you to ask them to let you go with them to protect them.
When a person dies, the word most frequently used is "fatality".
When a person dies, the adjective most frequently used is "tragic".
Tragic fatality.
1300 tragic fatalities every year, 50,000 invalids every year.
Thousands of families reduced to poverty, widows with young children to bring up, to feed, to love, treated like beggars.
Liquidated with a few thousand euro.
We are not in the Middle Ages, we are in the New Italian Age.
At a point in time and space in which if a Rumanian rapes a woman, the country is indignant, but if 5 labourers die, at the most, and anyway for only a few hours, the country is sad.
A tear flows down from the Stage of the Authorities.
Our Modern Age is not born from nothing, it’s origin is clear as the sun: filthy lucre.
The death of a man is a risk for the enterprise.
How much does it cost to make plant safe, the training for their own employees, the equipment to keep them safe?
Much more, enormously much more, than the eventual compensation for the death of a person.
The companies know that, they take that into account.
It can happen.
In that unfortunate case, the minimum necessary is paid out.
The law companies against the lawyer of the widow or the mother.
It should be the State to provide legal protection for the families of those who fall.
If the death of an employee were to cost more to a company than investment in safety, almost no one would die.
It’s the economy of death.
If it’s worth little, then you can take the risk.
It’s the price of life that is worth less than production.
The triumph of the self-regulation of the market.
The lack of rules.
The classification of blood.
A soldier injured in Afghanistan deserves the front page of the newspaper.
Three who die at work, a little square on the fifteenth page.
The Maroni law (done when he was Minister of Labour), the law 30, called the Biagi law has a great responsibility in the "morti bianche".
A precarious worker is a natural candidate to die at work.
There are two reasons.
The first is that he cannot complain about the conditions in which he finds himself, or he would be immediately sacked.
A survivor of the Thyssen Krupp blaze declared that the extinguishers were empty, that the shifts were punishing, but he couldn’t say anything if he wanted to keep his job.
Anyone who has a family thinks about the children, bows his head and hopes that it won’t affect him.
The second reason is that a precarious worker has no time for instruction or training.
He’s taken on for a few months, or even for a few weeks.
It’s not economical to invest in someone who is passing through.
Many "morti bianche" happen in the first few days at work, among precarious workers, among the non-Europeans in sub-sub-contract with at the top of the chain, public administration officials.
Buy the book "Morti Bianche" and you set the price.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


TESTI PARALLELI DALL'ITALIANO
IL BLOG DI BEPPE GRILLO
MORTI BIANCHE, IL LIBRO
Inglese tratto da: http://www.beppegrillo.it/eng/
Italiano tratto da: http://www.beppegrillo.it/
Data documento:22.07.2008
Questo testo di Beppe Grillo è riprodotto in accordo ai dettami della licenza
Attribuzione Non Commerciale - Non Opere Derivate 2.0 Italia

Licenza Creative Commons

1 Morti Bianche, il libro Morti Bianche, the book
2 Vi consiglio di non leggere il libro: "Morti Bianche". E’ un libro pericoloso. I advise you not to read the book: "Morti Bianche" {literally "white deaths" or deaths in the workplace}. It’s a dangerous book.
3 Le testimonianze dei famigliari delle vittime sul lavoro, assassinati sul lavoro, sono così sconvolgenti che dopo non sarete più gli stessi. The witness statements of the families of the victims at work, assassinated at work, are so shocking that after that you will no longer be the same.
4 Dopo, se il vostro padre, figlio, fratello. Se la vostra madre, figlia, sorella si recheranno al lavoro conterete le ore che vi separano dal loro ritorno. After that, if your father, son, brother, mother, daughter, sister go off to work, you will be counting the hours that separate you from their return.
5 Forse, vi verrà spontaneo chiedergli di accompagnarli, per proteggerli. Perhaps, it will be spontaneous for you to ask them to let you go with them to protect them.
6 Quando una persona muore, la parola più usata è fatalità. When a person dies, the word most frequently used is "fatality".
7 Quando una persona muore, l’aggettivo più usato è tragico. When a person dies, the adjective most frequently used is "tragic".
8 Tragica fatalità. Tragic fatality.
9 1300 tragiche fatalità ogni anno, cinquantamila invalidi ogni anno. 1300 tragic fatalities every year, 50,000 invalids every year.
10 Migliaia di famiglie sul lastrico, vedove con figli piccoli da educare, sfamare, amare trattate come delle questuanti. Thousands of families reduced to poverty, widows with young children to bring up, to feed, to love, treated like beggars.
11 Liquidate con qualche migliaio di euro. Liquidated with a few thousand euro.
12 Non siamo nel Medio Evo, siamo nel Nuovo Evo Italiano. We are not in the Middle Ages, we are in the New Italian Age.
13 In un punto del tempo e dello spazio dove se un rumeno stupra una donna il Paese si indigna, ma se muoiono cinque operai al massimo, e comunque per poche ore, il Paese si rattrista. At a point in time and space in which if a Rumanian rapes a woman, the country is indignant, but if 5 labourers die, at the most, and anyway for only a few hours, the country is sad.
14 Una lacrima scende dal Palco delle Autorità. A tear flows down from the Stage of the Authorities.
15 Il nostro Evo Moderno non nasce dal nulla, ha un’origine chiara, solare: il lucro. Our Modern Age is not born from nothing, it’s origin is clear as the sun: filthy lucre.
16 La morte di un uomo è un rischio di impresa. The death of a man is a risk for the enterprise.
17 Quanto costa mettere in sicurezza un impianto, la formazione per i propri dipendenti, le attrezzature per la loro incolumità? How much does it cost to make plant safe, the training for their own employees, the equipment to keep them safe?
18 Molto di più, enormemente di più, dell’eventuale risarcimento per la morte di una persona. Much more, enormously much more, than the eventual compensation for the death of a person.
19 Le aziende lo sanno, lo mettono in conto. The companies know that, they take that into account.
20 Può succedere. It can happen.
21 In quel caso, sfortunato, si paga il minimo necessario. In that unfortunate case, the minimum necessary is paid out.
22 Gli studi legali della società contro l’avvocato della vedova o della madre. The law companies against the lawyer of the widow or the mother.
23 Dovrebbe essere lo Stato a tutelare legalmente le famiglie dei caduti. It should be the State to provide legal protection for the families of those who fall.
24 Se la morte di un dipendente costasse alle aziende più degli investimenti in sicurezza, non morirebbe quasi nessuno. If the death of an employee were to cost more to a company than investment in safety, almost no one would die.
25 E’ l’economia della morte. It’s the economy of death.
26 Se vale poco, si può rischiare. If it’s worth little, then you can take the risk.
27 E’ il prezzo della vita, che vale meno della produzione. It’s the price of life that is worth less than production.
28 Il trionfo dell’autoregolazione del mercato. The triumph of the self-regulation of the market.
29 La mancanza di regole. The lack of rules.
30 La classifica del sangue. The classification of blood.
31 Un militare ferito in Afghanistan merita la prima pagina del giornale. A soldier injured in Afghanistan deserves the front page of the newspaper.
32 Tre morti sul lavoro un riquadro in quindicesima pagina. Three who die at work, a little square on the fifteenth page.
33 La legge Maroni (fatta quando lui era ministro del Lavoro), detta 30, detta Biagi ha una grande responsabilità nelle morti bianche. The Maroni law (done when he was Minister of Labour), the law 30, called the Biagi law has a great responsibility in the "morti bianche".
34 Un precario è un candidato naturale a morire sul lavoro. A precarious worker is a natural candidate to die at work.
35 I motivi sono due. There are two reasons.
36 Il primo è che non può lamentarsi per le condizioni in cui si trova, sarebbe subito licenziato. The first is that he cannot complain about the conditions in which he finds himself, or he would be immediately sacked.
37 Un sopravvissuto al rogo della Thyssen Krupp ha dichiarato che gli estintori erano vuoti, i turni massacranti, ma non si poteva dire se si voleva conservare il proprio lavoro. A survivor of the Thyssen Krupp blaze declared that the extinguishers were empty, that the shifts were punishing, but he couldn’t say anything if he wanted to keep his job.
38 Chi ha una famiglia pensa ai figli, china la testa e spera che non tocchi a lui. Anyone who has a family thinks about the children, bows his head and hopes that it won’t affect him.
39 Il secondo motivo è che un precario non ha tempo per essere istruito, formato. The second reason is that a precarious worker has no time for instruction or training.
40 E’ assunto per pochi mesi o anche per qualche settimana. He’s taken on for a few months, or even for a few weeks.
41 Non è economico investire su qualcuno che è di passaggio It’s not economical to invest in someone who is passing through.
42 Molte morti bianche avvengono nei primi giorni di lavoro, tra i precari, tra gli extracomunitari assunti in sub-sub-appalto al cui vertice della catena ci sono le amministrazioni pubbliche. Many "morti bianche" happen in the first few days at work, among precarious workers, among the non-Europeans in sub-sub-contract with at the top of the chain, public administration officials.
43 Ordina il libro "Morti Bianche" a prezzo libero. Buy the book "Morti Bianche" and you set the price.

 
 

 

  


 

 
CONDIZIONI DI USO DI QUESTO SITO
L'utente può utilizzare il nostro sito solo se comprende e accetta quanto segue:

  • Le risorse linguistiche gratuite presentate in questo sito si possono utilizzare esclusivamente per uso personale e non commerciale con tassativa esclusione di ogni condivisione comunque effettuata. Tutti i diritti sono riservati. La riproduzione anche parziale è vietata senza autorizzazione scritta.
  • Il nome del sito EnglishGratis è esclusivamente un marchio e un nome di dominio internet che fa riferimento alla disponibilità sul sito di un numero molto elevato di risorse gratuite e non implica dunque alcuna promessa di gratuità relativamente a prodotti e servizi nostri o di terze parti pubblicizzati a mezzo banner e link, o contrassegnati chiaramente come prodotti a pagamento (anche ma non solo con la menzione "Annuncio pubblicitario"), o comunque menzionati nelle pagine del sito ma non disponibili sulle pagine pubbliche, non protette da password, del sito stesso.
  • La pubblicità di terze parti è in questo momento affidata al servizio Google AdSense che sceglie secondo automatismi di carattere algoritmico gli annunci di terze parti che compariranno sul nostro sito e sui quali non abbiamo alcun modo di influire. Non siamo quindi responsabili del contenuto di questi annunci e delle eventuali affermazioni o promesse che in essi vengono fatte!
  • L'utente, inoltre, accetta di tenerci indenni da qualsiasi tipo di responsabilità per l'uso - ed eventuali conseguenze di esso - degli esercizi e delle informazioni linguistiche e grammaticali contenute sul siti. Le risposte grammaticali sono infatti improntate ad un criterio di praticità e pragmaticità più che ad una completezza ed esaustività che finirebbe per frastornare, per l'eccesso di informazione fornita, il nostro utente. La segnalazione di eventuali errori è gradita e darà luogo ad una immediata rettifica.

     

    ENGLISHGRATIS.COM è un sito personale di
    Roberto Casiraghi e Crystal Jones
    email: robertocasiraghi at iol punto it

    Roberto Casiraghi           
    INFORMATIVA SULLA PRIVACY              Crystal Jones


    Siti amici:  Lonweb Daisy Stories English4Life Scuolitalia
    Sito segnalato da INGLESE.IT