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MAKING GLOBALISATION WORK FOR
EVERYONE |
UNA GLOBALIZZAZIONE AL
SERVIZIO DI TUTTI |
European Commission |
Commissione europea |
Manuscript
for information brochure |
Direzione generale Stampa e
comunicazione |
December
2002 |
Manoscritto terminato in
dicembre 2002. |
|
|
Making globalisation work for everyone |
Una
globalizzazione al servizio di tutti |
The European
Union and world trade |
L’Unione europea e il
commercio internazionale |
Globalisation means that the flows of goods, services,
capital, technologies and people are spreading worldwide, as countries
everywhere open up to wider contact with each other. |
Il
termine globalizzazione indica la circolazione, a livello mondiale, di
merci, servizi, capitali, tecnologie e persone attraverso l’apertura
reciproca e l’intensificarsi dei contatti tra i vari paesi.
|
Globalisation
can create more wealth for everybody, but it can also be disruptive and
needs to be harnessed by international rules. |
Tale fenomeno può creare
maggiore prosperità per tutti, ma può anche produrre un impatto negativo, e
ciò spiega la necessità di una regolamentazione mediante norme
internazionali. |
When business
goes global, the rules for fair play must also be set globally. |
Quando il commercio assume
una dimensione globale, anche le regole del gioco devono essere fissate a
livello globale. |
The European Union (EU) represents all its Member States on
questions of trade policy and within the World Trade Organisation. |
L’Unione europea (UE) rappresenta tutti i suoi Stati membri in campo
commerciale e nell’ambito dell’Organizzazione mondiale del commercio. |
This booklet describes how the EU works for transparent and
fair trade rules worldwide, and tries to mitigate the negative sides of
globalisation by making sure that the developing countries benefit from free
trade. |
Il presente opuscolo descrive le procedure applicate dall’UE per garantire,
a livello mondiale, delle norme commerciali trasparenti ed eque e cercare di
mitigare gli aspetti negativi della globalizzazione garantendo che i paesi
in via di sviluppo traggano vantaggio dall’apertura degli scambi
commerciali. |
The European Union involves citizens in trade policy and
includes environmental and social rules in trade agreements. |
L’Unione europea incoraggia i cittadini a partecipare alla politica
commerciale e promuove l’inserimento di norme ambientali e sociali negli
accordi commerciali. |
|
|
Contents |
Indice |
Trade for a better world |
Il
commercio per un mondo migliore |
Role and responsibilities of the European Union |
Ruolo e
responsabilità dell’Unione europea |
The EU and the World Trade Organisation |
L’UE e
l’Organizzazione mondiale del commercio |
The EU’s bilateral trade agreements |
Gli
accordi commerciali bilaterali dell’UE |
The Doha development agenda: a new era for world trade |
L’agenda di sviluppo di Doha: una nuova era per gli scambi internazionali |
Further reading |
Ulteriori fonti di informazione |
|
|
Trade for a better world |
Il
commercio per un mondo migliore |
Trade is everybody’s business. |
Il
commercio riguarda tutti noi. |
Trade policy may seem a complex, technical subject that only
experts can understand, but it actually involves us all, every day, whatever
we do and wherever we live. |
Sebbene la politica
commerciale possa sembrare un argomento complesso e tecnico, accessibile
soltanto agli esperti, in realtà essa influisce sulla vita quotidiana di
tutti noi, a prescindere da cosa facciamo e da dove viviamo. |
Think global. |
Bisogna pensare in termini
globali. |
Think of morning tea or coffee, the cars we drive, the
computers on which we increasingly depend. |
Pensate ad esempio al tè o
al caffè che bevete di mattina, alle vostre macchine e ai vostri computer,
uno strumento dal quale dipendiamo sempre di più. |
Think of a favourite oriental rug or a holiday on another
continent. |
Lo stesso vale per il vostro
tappeto orientale preferito o per le vostre vacanze in paesi lontani. |
Globalisation means that more and more countries, both rich
and poor, are taking part in the world economy. |
Con la
globalizzazione un numero crescente di paesi, sia ricchi che poveri,
partecipa all’economia mondiale. |
This process is changing the pattern of world trade and
increasingly permeating our everyday lives. |
Questo processo modifica gli
schemi del commercio internazionale e influenza in maniera crescente la
nostra vita quotidiana. |
The wealth that trade can generate helps European Union (EU)
countries to give their citizens a better quality of life — now, and for
future generations too. |
La
ricchezza generata dal commercio aiuta i paesi dell’Unione europea (UE) a
garantire ai propri cittadini una migliore qualità di vita, oggi e anche in
futuro. |
Taking part in world trade — if properly managed — also gives
developing countries a much-needed opportunity for economic growth. |
Se gestita in maniera
corretta, la partecipazione agli scambi internazionali offre anche ai paesi
in via di sviluppo l’opportunità di promuovere la crescita economica. Ed
essi ne hanno urgente bisogno. |
As the world’s leading trade power, the EU has a strong
interest in creating conditions in which trade can prosper. |
Essendo
la prima potenza commerciale a livello mondiale, l’UE è fortemente
interessata a creare le condizioni necessarie per un’espansione degli
scambi. |
The EU’s position also gives it responsibilities towards the
rest of the world. |
La posizione dell’UE implica
talune responsabilità nei confronti del resto del mondo. |
That is why it plays a leading role in international trade
negotiations,
working towards fair trade and seeking to harness globalisation through
the World Trade Organisation (WTO). |
Ecco perché l’UE svolge un
ruolo di guida nei negoziati sugli scambi internazionali ed è impegnata a creare condizioni
commerciali eque e a guidare la globalizzazione facendo ricorso alle
norme dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC). |
The EU works to ensure that its trading partners in the
developing world can join in the system, giving them a hand where needed.
|
L’UE si
adopera affinché i paesi in via di sviluppo con i quali intrattiene dei
rapporti commerciali possano partecipare a tale sistema e, ove opportuno,
fornisce loro la sua assistenza. |
This applies particularly to the poorest countries, for which
the benefits of globalisation remain elusive. |
Ciò vale in particolare per
i paesi più poveri, che hanno maggiori difficoltà a raccogliere i frutti
della globalizzazione. |
This booklet describes how EU trade policy works. |
Questo
opuscolo spiega come funziona la politica commerciale dell’UE. |
It outlines the EU’s trade relationships with the rest of the
world and the role the EU plays in the World Trade Organisation. |
Oltre ad illustrare i
rapporti commerciali dell’UE con il resto del mondo e il suo ruolo
nell’ambito dell’Organizzazione mondiale del commercio, |
And it explains how the EU intends to make sure that the
whole world can benefit from the international trade negotiations that were
launched in Doha in November 2001. |
esso descrive la strategia
seguita dall’UE per far sì che tutti i paesi possano trarre vantaggio dai
negoziati sugli scambi internazionali avviati a Doha nel novembre 2001. |
Known as the ‘Doha development agenda’, the new round of
negotiations will be a decisive force in shaping trade in the 21st century. |
Noto come «agenda di
sviluppo di Doha», il nuovo giro di negoziati rappresenta una tappa
fondamentale per impostare le regole commerciali nel 21o secolo. |
Role and responsibilities of the European Union |
Ruolo e responsabilità dell’Unione europea |
The European Union, with its 15 member countries, represents
just 6 % of the world’s population. But it accounts for more than a fifth of
global imports and exports. This makes the Union the world’s biggest trader. |
Con i
suoi 15 Stati membri, l’Unione europea ospita solamente il 6 % della
popolazione mondiale. Ciononostante, essa rappresenta oltre un quinto del
volume globale delle importazioni ed esportazioni ed è pertanto il più
grande attore commerciale a livello mondiale. |
Trade was one of the first areas in which EU countries agreed
to pool their sovereignty, transferring to the European Commission the
responsibility for handling trade matters, including negotiating
international trade agreements on their behalf. |
Il
commercio è uno dei primi settori in cui i singoli paesi dell’UE hanno
deciso di cedere la propria sovranità, trasferendo alla Commissione europea
le competenze riguardanti la gestione degli affari commerciali, ivi compresa
la negoziazione degli accordi commerciali internazionali. |
This means that the EU’s 15 Member States negotiate as one,
both with their trading partners and at the WTO, thus maximising their
influence on the international scene. |
Ciò
significa che i 15 Stati membri dell’UE partecipano in veste unica ai
negoziati con i propri partner commerciali e nell’ambito dell’OMC. Tale
approccio permette loro di esercitare la massima influenza sulla scena
internazionale. |
But a wide range of players are involved in drawing up the
EU’s trade policy. Representatives of the governments of the EU countries
are regularly and closely consulted, and ministers themselves take the key
decisions. |
Numerosi attori partecipano all’elaborazione della politica commerciale
dell’UE. I rappresentanti dei governi dei paesi membri vengono consultati
regolarmente e direttamente e gli stessi ministri sono chiamati a prendere
le decisioni più importanti. |
The European Parliament is closely involved in all
developments. The Commission is continually organising a wide consultation
of civil society, such as non-governmental organisations (NGOs), trade
unions, and business. |
Il Parlamento europeo partecipa in prima persona a tutti gli sviluppi della
politica commerciale. Per conto suo, la Commissione organizza costantemente
ampie consultazioni degli attori della società civile, come ad esempio le
organizzazioni non governative (ONG), i sindacati e l’industria. |
This enables the EU to be sensitive to all interests as it
works to expand trade and to create a win–win situation for all players. |
Ciò
consente all’UE di tener conto degli interessi di tutti mentre lavora per
incrementare il volume degli scambi e di creare una situazione
reciprocamente vantaggiosa per tutte le parti interessate. |
Europeans trade a lot |
Gli europei
sono protagonisti del commercio |
The European Union is: |
L’Unione
europea è: |
the world’s leading exporter of goods: over 973 billion euro
in 2001, almost a fifth of the world total; |
il principale esportatore di merci a livello mondiale: oltre
973 miliardi di euro nel 2001, ossia circa un quinto del volume mondiale; |
the world’s leading exporter of services: 291 billion in euro
2000, 23.9 % of the world total; |
il principale esportatore di servizi a livello mondiale: 291
miliardi di euro nel 2000, pari a 23,9 % del volume complessivo; |
the world’s leading source of foreign direct investment (362
billion euro in 2000) and the second largest home for foreign investment
(176.2 billion euro in 2000) after the United States (304.9 billion euro) |
la principale fonte di investimenti esteri diretti a livello
globale (362 miliardi di euro nel 2000) e il secondo maggiore beneficiario
di investimenti esteri (176,2 miliardi di euro nel 2000) dopo gli Stati
Uniti (304,9 miliardi di euro) |
the main export market for some 130 countries around the
globe; |
il principale mercato di esportazione per circa 130 paesi; |
a relatively open economy: international trade accounted for
over 14 % of its gross domestic product in 2000, compared with 12 % for the
United States and 11 % for Japan. |
un’economia relativamente aperta: nel 2000 gli scambi
internazionali rappresentavano oltre il 14 % del prodotto interno lordo,
rispetto al 12 % negli Stati Uniti e all’11 % in Giappone. |
What do we buy and sell? |
Cosa
compriamo e cosa vendiamo? |
There are four
main categories of things that are traded internationally or flow across
borders. Trade rules vary by category, and different countries are strong in
different categories. |
Esistono quattro categorie
principali di prodotti che vengono scambiati a livello internazionale o che
viaggiano attraverso le frontiere. Le norme commerciali variano a seconda
della categoria e ciascun paese si specializza in una o più categorie. |
Goods:
This covers all types of physical goods, such as food, clothing, raw
materials and machinery. |
Beni:
questa categoria comprende tutti i tipi di prodotti materiali, come ad
esempio i generi alimentari, l’abbigliamento, le materie prime e i
macchinari. |
Services:
This covers things like tourism, banking and telecommunications. |
Servizi:
a questa categoria appartengono ad esempio il turismo, il settore bancario e
le telecomunicazioni. |
Intellectual
property:
This covers trade and investment in ideas and creativity: copyright,
industrial design, artists’ rights, etc. |
Proprietà intellettuale:
questa categoria riguarda l’applicazione delle idee e della creatività in
campo commerciale e i relativi investimenti: diritti d’autore, disegno
industriale, diritti dell’artista ecc. |
Foreign direct
investment (FDI):
This is when a company from one country buys or establishes a company in
another country. This is an alternative to trade and an important part of
‘globalisation’. The concept does not include financial investments, where
the owner of the money has no direct influence on the running of a company
in which he or she owns shares. |
Investimenti esteri diretti (IED):
in questo caso una società in un paese acquista o costituisce una società in
un altro paese. Tale attività costituisce un’alternativa al commercio e
rappresenta una parte importante della «globalizzazione». Gli IED non
comprendono gli investimenti finanziari, in cui il proprietario del capitale
non esercita alcuna influenza diretta sulla gestione della società di cui
detiene un pacchetto azionario. |
Free and fair |
Libertà ed equità degli scambi |
The European Union’s aim is free but fair world trade. In
other words, a system where all countries trade freely with one another on
equal terms and without protectionist barriers. The EU wants a ‘level
playing field’ for all countries and clear ‘rules of the game’ for everyone
to follow. The system should be transparent — fully open to public scrutiny. |
Obiettivo dell’Unione europea è garantire la libertà e l’equità degli scambi
internazionali. In altre parole, essa punta a creare un sistema in cui tutti
i paesi possano commerciare liberamente tra di loro in maniera equa e senza
barriere protezionistiche. L’UE auspica che tutti i paesi possano operare in
«condizioni di parità» e nel rispetto di «regole del gioco» chiaramente
stabilite. Il sistema dovrebbe essere trasparente e pubblicamente aperto ai
controlli. |
To achieve this, the EU’s strategy is to open up its own
market while others do likewise. It seeks to remove obstacles to trade
gradually, at a pace the EU and others can sustain, to settle disputes
peacefully and to build up a body of internationally agreed rules. |
Per
realizzare tale obiettivo, l’UE si è impegnata ad aprire il proprio mercato
e anche gli altri paesi adottano misure analoghe. L’intenzione è quella di
eliminare gradualmente le barriere commerciali, a un ritmo sostenibile per
tutti i paesi, di risolvere le dispute in maniera pacifica e di elaborare
una serie di norme concordate a livello internazionale. |
To ‘open up’ or to ‘liberalise’ trade must be seen in
comparison with the situation created in years gone by when almost all
governments in the world restricted imports into their country, with the
intention of helping the economy in their country. |
La
«apertura» o la «liberalizzazione» degli scambi crea una situazione diversa
rispetto a quella verificatasi in passato, quando quasi tutti i governi
limitavano le importazioni nel proprio paese al fine di aiutare l’economia
nazionale. |
Opening up markets means removing trade barriers between
countries. This was a basic goal of the Union from the earliest days. In the
1960s, it created a ‘customs union’ between its member countries. In other
words, any EU country could trade any quantity of goods with any other EU
country without having to pay customs duties and tariffs. |
Aprire
i mercati significa eliminare le barriere commerciali tra i paesi. Questo è
stato uno dei principali obiettivi della Comunità sin dai suoi primi giorni
di vita. Negli anni sessanta i paesi membri hanno istituito tra di loro una
«unione doganale». In altre parole, ciascun paese della Comunità poteva
scambiare una quantità illimitata di prodotti con qualsiasi altro paese
membro senza dover pagare dazi e tariffe doganali. |
A ‘single external tariff’ was also introduced. In other
words, non-EU countries exporting products to the EU were charged the same
tariff regardless of which EU country was importing the goods. This made
life simpler for traders and cut down their paperwork. |
Parallelamente, è stata introdotta una «tariffa esterna unica». In altri
termini, i paesi non appartenenti alla Comunità che esportavano i propri
prodotti nel suo territorio dovevano pagare la stessa tariffa a prescindere
dal paese di importazione. Ciò rendeva la vita più facile agli operatori
commerciali, snellendo nel contempo le procedure burocratiche. |
But although the tariff barriers were removed, many
‘non-tariff’ barriers to trade still remained. For example, different EU
countries had different administrative requirements and different rules on
things like packaging and labelling — all of which hindered trade between
them. |
Nonostante l’eliminazione delle barriere tariffarie, permanevano tuttavia
numerosi ostacoli commerciali «non tariffari». Ad esempio, i diversi paesi
della Comunità applicavano disposizioni amministrative e norme differenti in
settori come ad esempio l’imballaggio e l’etichettatura, il che contribuiva
ad ostacolare gli scambi tra di essi. |
That is why, in 1992, the EU launched its ‘single market’,
removing non-tariff barriers to trade in goods, and also opening up trade in
services within the Union. |
Ciò
spiega perché, nel 1992, l’UE ha creato il «mercato unico», eliminando gli
ostacoli non tariffari agli scambi di merci e aprendo il commercio nel
settore dei servizi all’interno dell’Unione. |
Trade in the EU treaty |
Il commercio
nel trattato dell’UE |
EU trade policy is enshrined in Article 131 of the EC Treaty. This article
sets the objectives of the common commercial policy as being to ‘contribute,
in the common interest, to the harmonious development of world trade, the
progressive abolition of restrictions on international trade and the
lowering of customs barriers’. |
La politica
commerciale dell’UE è sancita dall’articolo 131 del trattato CE. In base a
tale articolo, obiettivo della politica commerciale comune è «contribuire,
secondo l’interesse comune, allo sviluppo armonico del commercio mondiale,
alla graduale soppressione delle restrizioni agli scambi internazionali ed
alla riduzione delle barriere doganali». |
This blends seamlessly with the aims of the Treaty in general (Article 2):
‘to promote […] harmonious, balanced and sustainable development of economic
activities, a high level of employment and social protection, […] a high
degree of competitiveness and improvement of the quality of the environment,
the raising of the standard of living and quality of life …’. |
Ciò è
perfettamente in linea con l’obiettivo generale del trattato (articolo 2),
ossia: «promuovere (…)
uno
sviluppo armonioso, equilibrato e sostenibile delle attività economiche, un
elevato livello di occupazione e di protezione sociale, (…)
un alto grado di competitività e il miglioramento della qualità
dell’ambiente, il miglioramento del tenore e della qualità della vita (…)». |
(Treaty establishing the European Community) |
(Trattato che
istituisce la Comunità europea) |
Doing what you are good at |
Sfruttare i
propri punti di forza |
Opening up trade stimulates the economy as a whole. It boosts
the revenues of exporting countries and offers consumers in the importing
countries a wider choice of goods and services at lower prices because of
increased competition. Ultimately it allows all countries to produce and
export the goods and services with which they are best placed to compete. |
L’apertura degli scambi stimola l’intera economia. Aumenta le entrate dei
paesi esportatori e offre ai consumatori dei paesi importatori una scelta
più ampia di beni e servizi a prezzi ridotti grazie alla maggiore
concorrenza. Tutti i paesi hanno quindi la possibilità di produrre ed
esportare i prodotti e i servizi con i quali essi sono maggiormente in grado
di competere. |
So globalisation can boost economic growth. But it can also
be disruptive. Larger and more open markets mean increased competition
between businesses and also between countries. By pitting unequally
developed economies against one another, globalisation may, if unharnessed,
widen the gap between rich and poor countries and further sideline the
poorest economies. |
La
globalizzazione può pertanto contribuire a promuovere la crescita economica.
Tuttavia, essa può avere anche un impatto negativo. L’apertura e
l’espansione dei mercati si traduce in un aumento della concorrenza tra le
imprese e anche tra i singoli paesi. Contrapponendo le economie con diversi
gradi di sviluppo, la globalizzazione può, se non controllata, ampliare il
divario tra paesi ricchi e paesi poveri, contribuendo in tal modo ad
emarginare ulteriormente le economie meno avanzate. |
Individual nation States cannot deal with this problem. When
business goes global, the rules of fair play must also be set globally. Only
through international agreement can we harness globalisation and make it
work for the good of all. |
I
singoli Stati-nazione non sono in grado di risolvere tale problema. Quando
il commercio assume una dimensione mondiale, anche le regole del gioco
devono essere stabilite a livello globale. Solo attraverso un accordo
internazionale riusciremo a controllare la globalizzazione consentendo a
tutti paesi di raccoglierne i frutti. |
So EU trade policy now covers a broader canvas, beyond trade
liberalisation. It is about updating and improving international rules, and
giving them a wider coverage to ensure fair trade and harnessed
globalisation. It is about promoting an international agenda that benefits
the developing world, and addressing issues of general public concern. One
of the key challenges today is to ensure that world trade rules take account
of non-market concerns, particularly the environment, public services, food
safety, agriculture and culture. |
Pertanto, la politica commerciale dell’UE assume oggi una dimensione più
ampia, che va al di là della semplice liberalizzazione degli scambi. Si
tratta di aggiornare e migliorare le norme internazionali, estendendo il
loro campo di applicazione al fine di garantire l’equità degli scambi e
promuovere una globalizzazione controllata. È inoltre necessario definire un
programma internazionale che vada a vantaggio dei paesi in via di sviluppo e
affrontare i grandi temi di interesse pubblico. Oggi una delle sfide
principali consiste nel garantire che le norme sugli scambi internazionali
tengano conto anche dei temi non direttamente legati al mercato, in
particolare l’ambiente, i servizi pubblici, la sicurezza alimentare,
l’agricoltura e la cultura. |
Multilateral and bilateral |
Livello
multilaterale e bilaterale |
EU trade policy
works on two complementary levels: |
La politica commerciale
dell’UE si articola su due livelli complementari: |
the
‘multilateral’ level
refers to the
system of trading rules agreed by all WTO member countries worldwide; |
il livello «multilaterale»
si riferisce al sistema di
norme commerciali concordate a livello mondiale da tutti i paesi membri
dell’OMC; |
the ‘bilateral
and regional’ level
means trade between the EU and individual trading partners or with groups of
countries that form a single trading bloc in a particular region of the
world. |
il livello «bilaterale e regionale»,
che riguarda gli
scambi tra l’UE e i singoli partner commerciali o con quei gruppi di paesi
che costituiscono un blocco commerciale unico in una determinata regione del
mondo. |
The EU and the World Trade Organisation |
L’UE e l’Organizzazione mondiale del
commercio |
The European Union has always backed the multilateral trading
system. The EU is indeed convinced that the best way to encourage and foster
world trade — and thus to promote economic development and prosperity — is
to have multilateral trading rules agreed by consensus. |
L’Unione europea è sempre stata una sostenitrice del sistema multilaterale
degli scambi. Essa è infatti convinta che il modo migliore per incoraggiare
e promuovere gli scambi internazionali — e quindi di promuovere lo sviluppo
economico e la prosperità — consista nel concordare su base consensuale le
norme commerciali multilaterali. |
That is why the EU played a major role in setting up the
World Trade Organisation, and it is a very active participant in the WTO. |
Ciò
spiega perché l’UE abbia svolto un ruolo chiave nella creazione
dell’Organizzazione mondiale del commercio, alla quale partecipa in maniera
particolarmente attiva. |
Forum for the whole world |
Un
foro di rappresentanza per tutti i paesi |
The World Trade Organisation is the core of the international
rules-based system for world trade. Based in Geneva, it provides a forum for
multilateral negotiations on trade, together with a rule book and mechanisms
for ensuring that its members play by the rules. These mechanisms include a
procedure for settling disputes. |
L’Organizzazione mondiale del commercio rappresenta l’elemento centrale del
sistema di norme internazionali per il commercio mondiale. Tale organismo,
con sede a Ginevra, rappresenta un foro per i negoziati multilaterali sul
commercio e fornisce una serie di regolamenti e meccanismi per garantire che
i propri membri si attengano alle norme stabilite. Tra i vari meccanismi è
compresa una procedura per la composizione delle controversie. |
As the world economy globalises, the WTO is the most
legitimate forum for removing obstacles to trade, creating and enforcing
global rules and making them compatible with rules drawn up by other
multilateral bodies. The aims of the EU’s work in the WTO effort are: |
Di
fronte alla progressiva globalizzazione dell’economia mondiale, l’OMC
rappresenta l’organismo dotato di maggiore legittimità per eliminare le
barriere commerciali, elaborare e applicare le norme internazionali e
renderle compatibili con quelle messe a punto da altri organismi
internazionali. Nell’ambito delle attività dell’OMC, l’UE persegue i
seguenti obiettivi: |
to
open up markets in goods, services and investment in accordance with clear
rules and following a timetable that enables all countries to implement
them; |
aprire i mercati
dei prodotti, dei servizi e degli investimenti applicando norme chiare con
scadenze tali da consentire a tutti i paesi di garantirne l’attuazione; |
to
make the WTO more open, accountable and effective by engaging in discussion
with other groups and organisations; |
rendere l’OMC più
aperta, responsabile ed efficiente, avviando un dibattito con gli altri
gruppi e le altre organizzazioni; |
to
bring developing countries fully into the WTO’s decision-taking processes,
helping them to integrate with the world economy. |
coinvolgere
pienamente i paesi in via di sviluppo nel processo decisionale dell’OMC,
aiutandoli ad integrarsi nell’economia mondiale. |
World Trade Organisation |
Organizzazione mondiale del commercio |
Established:
1 January 1995 (but with its predecessor GATT dating back to the 1940s). |
Istituita il:
1o gennaio 1995 (il predecessore dell’OMC, il GATT, risale agli
anni quaranta). |
Membership:
144 countries at the start of 2002, accounting for over 90 %
of all trade in the world. |
Paesi membri:
144 paesi all’inizio del 2002, pari a oltre il 90 %
dell’intero commercio mondiale. |
Rounds:
Countries tend to negotiate over several years on new
agreements for a group of subjects. These series of negotiations are called
‘rounds’. Examples are the ‘Uruguay Round’ 1986–94 and the round that
started in 2001 called ‘The Doha development agenda’. |
Round:
i paesi membri tendono a negoziare per diversi anni una serie di nuovi
accordi riguardanti un gruppo specifico di argomenti. Tali serie di
negoziati sono noti come «round». Alcuni esempi sono l’«Uruguay Round»
1986-1994 e il round di negoziati avviato nel 2001 e battezzato «Agenda di
sviluppo di Doha». |
Functions: |
Funzioni: |
Administering WTO trade agreements |
Gestire gli accordi commerciali dell’OMC |
Forum for trade policy discussions and negotiations |
Foro per le discussioni e i negoziati riguardanti la politica
commerciale |
Handling and resolving trade disputes |
Gestione e composizione delle dispute commerciali |
Monitoring national trade policies |
Monitoraggio delle politiche commerciali nazionali |
Technical assistance and training for developing countries |
Assistenza tecnica e formazione per i paesi in via di
sviluppo |
Cooperation with other international organisations |
Cooperazione con le altre organizzazioni internazionali. |
The WTO was set up in 1995, but the multilateral trading
system on which it is based is far older. Eight separate rounds of
international negotiations under the General Agreement on Tariffs and Trade
(GATT) have progressively abolished tariffs and other trade barriers over
the past 50 years. |
L’OMC è
stata istituita nel 1995. Tuttavia, il sistema multilaterale degli scambi
sul quale essa si basa risale a molti anni prima. Gli otto round di
negoziati internazionali promossi nel quadro dell’accordo generale sulle
tariffe doganali e sul commercio internazionale (GATT) hanno
progressivamente abolito le tariffe e le altre barriere commerciali nel
corso degli ultimi 50 anni. |
The WTO now has 144 members, including China and Taiwan which
joined in 2001. It is the only international body policing trade in goods,
services and intellectual property rights among its members. |
L’OMC
conta oggi 144 membri, comprese la Cina e Taiwan, unitesi all’organizzazione
nel 2001. Essa rappresenta l’unico organismo internazionale che disciplina
l’interscambio di merci, servizi e diritti di proprietà intellettuale tra i
propri membri. |
Agreements are negotiated by governments whose aim is to
ensure there is a comprehensible, reliable framework of rules for importers
and exporters worldwide, enabling them to operate in the certainty there
will be no sudden, unpredictable changes in policy. |
Gli
accordi vengono negoziati dai governi. L’obiettivo è garantire che gli
importatori ed esportatori di tutto il mondo possano disporre di un quadro
normativo completo e affidabile ed essere al riparo da improvvisi ed
imprevedibili cambiamenti nella politica commerciale. |
The more members there are, the more effective the WTO’s
rules are likely to be. That is why the EU actively encouraged China to
join, and is now working hand in hand with Russia and a number of other
countries to help them prepare for WTO entry. |
L’incisività delle norme OMC è direttamente proporzionale al numero dei suoi
membri. Ecco perché l’UE ha attivamente incoraggiato la Cina ad aderire
all’organizzazione ed è attualmente impegnata a collaborare con la Russia e
con numerosi altri paesi per aiutarli a prepararsi all’adesione. |
Ensuring countries play by the rules |
Garantire il rispetto delle norme da parte dei singoli paesi |
The dispute settlement system is one of the
cornerstones of the WTO. It gives all WTO members confidence that the
commitments and obligations they have negotiated are honoured. |
Il
sistema di risoluzione delle controversie rappresenta uno dei
principali pilastri dell’OMC. Grazie a tale sistema, tutti i membri
dell’organizzazione possono contare sul fatto che gli impegni e gli obblighi
da essi negoziati vengano rispettati. |
The dispute settlement mechanism, which was introduced in
1995, is a forum that parties may use to assert their rights under
multilateral trade agreements. WTO member countries are not allowed to take
revenge on one another in response to alleged violations of the agreed
rules. Instead, all 144 members have exactly the same right to seek redress
via the WTO if they believe one of their trading partners is breaking the
rules. Thus, the mechanism protects weaker members against arbitrary or
unilateral action by the strongest. |
Il
sistema di risoluzione delle controversie,
introdotto nel 1995, è uno strumento al quale possono far ricorso i singoli
paesi membri per difendere i propri diritti nell’ambito degli accordi
commerciali multilaterali. Ai membri dell’OMC non è consentito adottare
misure di rappresaglia nei confronti degli altri paesi in risposta a
presunte violazioni delle norme concordate. Tutti e 144 i paesi membri hanno
esattamente lo stesso diritto di rivalsa in ambito OMC qualora ritengano che
uno dei partner commerciali stia violando le norme. Pertanto, il sistema
protegge i membri più deboli da interventi arbitrari o unilaterali da parte
dei paesi più forti. |
The procedures for dispute settlement encourage the parties
to settle their differences through consultation. Otherwise, panels of
experts make rulings, which have to be endorsed or rejected by the WTO’s
full membership. |
Il
meccanismo di risoluzione delle controversie incoraggia le parti a superare
le divergenze attraverso la consultazione. In altri casi, i comitati di
esperti adottano delle decisioni che devono essere adottate o respinte
all’unanimità dai membri dell’OMC. |
All WTO members, developing countries as well as the big
players, are making more use of the mechanism, and it has helped to ensure
real market opening. However, the EU believes there is still room for
improvement, notably in respect of speed and the types of sanctions
possible. |
Tutti i
membri dell’OMC, sia i paesi in via di sviluppo che quelli industrializzati,
ricorrono in maniera crescente al suddetto meccanismo, il quale ha
contribuito in maniera concreta a promuovere l’apertura dei mercati.
Tuttavia, l’UE ritiene che vi sia ancora spazio per ulteriori miglioramenti,
soprattutto per quanto riguarda i tipi di sanzioni previste e la rapidità
nella loro applicazione. |
The EU has put forward proposals for making the procedures
more transparent to the outside world, and for helping developing countries
handle the process. |
L’UE ha
presentato una serie di proposte per rendere le procedure più trasparenti
agli occhi degli altri paesi e per aiutare i paesi in via di sviluppo a
gestire il relativo processo. |
Goods |
Services |
United
States 20.8 % |
United
States 21.2 % |
EU 18.8 % |
EU 23.8 % |
Candidate
countries 4.1 % |
Candidate
countries 3.8 % |
Japan 8.8 % |
Japan 8.2 % |
Asia: ASEM
excluding Japan (1) 11.2´ % |
Asia: ASEM
excluding Japan (1) 11.2´ % |
Rest of the
world 17.8 % |
Rest of the
world 23.7 % |
Latin
America excluding Mexico: 4.0 % |
Latin
America excluding Mexico: 3.2 % |
Canada and
Mexico: 9.3 % |
Canada and
Mexico: 4.9 % |
(1)
ASEM: The nine Asian partners of the ‘Asia–Europe meeting’ (ASEM) other than
Japan: Brunei, China, Indonesia, Malaysia, Philippines, Thailand, Singapore,
South Korea, Vietnam. |
Beni |
Servizi |
Stati Uniti 20,8 % |
Stati Uniti 21,2 % |
UE 18,8 % |
UE 23,8 % |
Paesi candidati 4,1 % |
Paesi candidati 3,8 % |
Giappone 8,8 % |
Giappone 8,2 % |
Asia: ASEM escluso il
Giappone (1) 11,2´ % |
Asia: ASEM escluso il
Giappone (1) 11,2´ % |
Resto del mondo 17,8 % |
Resto del mondo 23,7 % |
America latina escluso
il Messico: 4,0 % |
America latina escluso
il Messico: 3,2 % |
Canada e Messico: 9,3 % |
Canada e Messico: 4,9 % |
(1) ASEM: I nove
partner asiatici del «vertice Asia-Europa» (ASEM) ad esclusione del
Giappone: Brunei, Cina, Indonesia, Malaysia, Filippine, Thailandia,
Singapore, Corea del Sud, Vietnam. |
Figures for
2000, imports and exports together. |
Dati relativi al 2000,
importazioni ed esportazioni. |
Source:
Eurostat. |
Fonte:
Eurostat. |
The EU’s bilateral trade agreements |
Gli
accordi commerciali bilaterali dell’UE |
The European Union is the world’s biggest trading power.
Though it operates according to trade rules that are set multilaterally, the
actual exchange of goods and services takes place bilaterally — between the
EU and individual trading partners. However, what takes place bilaterally
and what happens at the multilateral level often reinforce each other. The
EU’s bilateral agreements with individual trading partners, or with regional
groupings of countries, are often designed to pursue goals that are
subsequently achieved through multilateral negotiations. |
L’Unione europea è la più grande potenza commerciale a livello mondiale.
Sebbene essa operi sulla base di norme commerciali concordate in sede
multilaterale, lo scambio di beni e servizi ha luogo in realtà a livello
bilaterale, tra l’UE e i singoli partner commerciali. Tuttavia, spesso le
operazioni bilaterali e quelle multilaterali si rafforzano a vicenda. Nella
maggior parte dei casi, gli accordi bilaterali siglati dall’UE con i singoli
partner commerciali o con i vari raggruppamenti regionali di paesi
perseguono obiettivi la cui realizzazione avviene successivamente
nell’ambito dei negoziati multilaterali. |
EU tariffs on industrial products are among the lowest in the
world and most of them will disappear in 2004 in line with the Union’s
commitments from 1994 under the Uruguay Round of international trade
negotiations. |
Le
tariffe applicate dall’UE sui prodotti industriali sono tra le più basse a
livello mondiale. La maggior parte di esse verrà abolita nel 2004
conformemente agli impegni adottati dall’Unione a partire dal 1994
nell’ambito dell’Uruguay Round dei
negoziati commerciali internazionali. |
As it is, most of the EU’s imports are already duty free or
enter the EU at preferential rates under the terms of bilateral trade
agreements or the EU’s generalised system of preferences regime. For
example, more than 50 % of finished steel imports enter the EU duty free
from countries in central and eastern Europe with which the EU has bilateral
association agreements. |
Attualmente, la maggior parte delle importazioni dell’UE sono già esenti da
dazio o beneficiano di aliquote preferenziali in virtù degli accordi
commerciali bilaterali o del sistema delle preferenze generalizzate dell’UE.
Ad esempio, oltre il 50 % delle importazioni di acciaio lavorato proveniente
dai paesi dell’Europa centrale e orientale legati all’UE da accordi
bilaterali di associazione sono esenti da dazio. |
Doing business with neighbours |
I
rapporti commerciali con i paesi limitrofi |
Trade has helped the EU establish closer links with its
immediate neighbours. In the first place, the Union has stepped up its trade
with the candidate countries of central and eastern Europe that are
due to join the EU. The agreements with these countries, known as ‘Europe
agreements’, are intended to create a free trade area between them and the
EU before they actually join. |
Grazie
al commercio, l’UE ha potuto sviluppare rapporti più stretti con i paesi
limitrofi. In primo luogo, l’Unione ha rafforzato le relazioni commerciali
con i paesi candidati dell’Europa centrale e orientale che presto
aderiranno all’UE. Obiettivo degli accordi siglati con tali paesi, noti come
«accordi europei di associazione», è creare un’area di libero scambio tra
tali paesi e l’UE prima della loro effettiva adesione. |
Thanks to these agreements, a much greater proportion of the
exports from these countries now goes to the EU. The agreements also relate
to the free movement of services, payments and capital for trade and
investment. |
In
virtù di tali accordi, l’UE assorbe oggi una percentuale di gran lunga
maggiore delle esportazioni provenienti da tali paesi. Gli accordi
riguardano anche la libera circolazione dei servizi, dei pagamenti e dei
capitali per il commercio e gli investimenti. |
In addition, these countries will have to bring their
national trade legislation into line with EU law before they become EU
members. Association agreements with the other candidate countries — Cyprus,
Malta and Turkey — contain similar provisions. |
Inoltre, prima di aderire all’Unione europea tali paesi dovranno adeguare la
propria legislazione nazionale in campo commerciale a quella dell’UE. Gli
accordi di associazione con gli altri paesi candidati — Cipro, Malta e
Turchia — contengono disposizioni analoghe. |
For the Balkan countries, which could eventually join
the EU, trade is an instrument of reconstruction. The EU has removed customs
duties on 95 % of exports from these countries in order to boost their
economic recovery and strengthen their trade links with western Europe. |
Nei
Balcani, per i quali non è esclusa l’adesione all’UE in una fase
successiva, gli scambi rappresentano uno strumento per la ricostruzione.
L’UE ha abolito i dazi doganali sul 95 % delle esportazioni originarie di
tali paesi al fine di promuovere la ripresa economica di questi ultimi e
rafforzare i loro rapporti commerciali con l’Europa occidentale. |
At the same time, the EU intends to conclude ‘stabilisation
and association agreements’ with these countries, similar to those signed
with the candidate countries. Agreements have already been signed with
Croatia and with the Former Yugoslav Republic of Macedonia. |
Nel
contempo, l’UE intende concludere con tali paesi accordi di «stabilizzazione
e associazione» simili a quelli siglati con i paesi candidati. Accordi sono
già stati firmati con la Croazia e con l’ex Repubblica iugoslava di
Macedonia. |
The EU also has a regional strategy for relations with its
neighbours in the Mediterranean region. In
1995, it began what is called the ‘Barcelona process’. This seeks, by means
of a network of bilateral agreements and regional arrangements, to establish
a Euro-Mediterranean free trade area by 2010. |
L’UE ha
inoltre elaborato una strategia regionale per le relazioni con i paesi dell’area
mediterranea. Nel
1995, essa ha avviato il cosiddetto «processo di Barcellona», il cui
obiettivo è creare un’area di libero scambio euromediterranea entro il 2010
attraverso l’istituzione di una rete di accordi bilaterali e regionali. |
To move this process forward, association agreements have
been signed with Algeria, Egypt, Israel, Jordan, Lebanon, Morocco, the
Palestinian Authority and Tunisia. Negotiations are ongoing with Syria. |
Per
favorire tale processo sono stati firmati accordi di associazione con i
seguenti paesi: Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Marocco,
Autorità palestinese e Tunisia. Attualmente sono in corso negoziati con la
Siria. |
EU trade: the
big players / I partner commerciali
dell’UE: gli attori principali |
|
Trade
partner |
Imports
into the EU
(billion
euro) |
Exports
from the EU
(billion
euro) |
Percentage
of total trade
(imports
+ exports) |
EU global
trade |
985 |
990 |
100 |
1. United
States |
174 |
239 |
20.9 |
2. The 10
countries due to join the EU in 2004 |
107 |
125 |
11.7 |
3.
Switzerland |
59 |
71 |
6.5 |
4. China |
81 |
34 |
5.8 |
5. Japan |
68 |
42 |
5.6 |
6 African,
Caribbean and Pacific countries (ACP) |
46 |
40 |
4.4 |
7. Russia |
48 |
30 |
3.9 |
8. Norway |
45 |
26 |
3.6 |
Figures for
2002, trade in goods.
Source: Eurostat.
Dati relativi al 2002,
commercio di beni.
Fonte: Eurostat.
Partner commerciale
|
Importazioni nell’UE
(miliardi di euro) |
Esportazioni dall’UE
(miliardi di euro) |
Percentuale del volume
complessivo degli scambi
(import. + esport.) |
Flussi commerciali
internazionali dell’UE |
985 |
990 |
100 |
1. Stati Uniti |
174 |
239 |
20,9 |
2. I 10 paesi che
aderiranno all’ UE nel 2004 |
107 |
125 |
11,7 |
3. Svizzera |
59 |
71 |
6,5 |
4. Cina |
81 |
34 |
5,8 |
5 Giappone |
68 |
42 |
5,6 |
6.I paesi dell’Africa,
dei Caraibi e del Pacifico (paesi ACP) |
46 |
40 |
4,4 |
7. Russia |
48 |
30 |
3,9 |
8. Norvegia |
45 |
26 |
3,6 |
|
Opening up trade around the world |
Apertura degli scambi su scala mondiale |
The EU is encouraging countries in Africa, Asia and Latin
America and other regions of the word to forge closer ties with one another,
just as the countries of Europe have done. Europe’s own experience of
‘regional integration’ has brought many advantages, and the EU believes that
integration in other regions of the world will put its trading partners in a
better collective position to benefit from globalisation. |
L’UE è
impegnata ad incoraggiare i paesi dell’Africa, dell’Asia e dell’America
latina e delle altre regioni del mondo a rafforzare i legami reciproci
ispirandosi al modello di integrazione europea. Anche in Europa,
«l’integrazione
regionale» ha portato numerosi vantaggi e l’UE ritiene che la promozione
dell’integrazione nelle altre regioni del mondo permetterà ai propri partner
commerciali di beneficiare appieno della globalizzazione in maniera
collettiva. |
The EU is committed to ensuring that its agreements are
compatible with WTO obligations. The EU expects the same of other WTO
members and hopes the current international negotiations under the auspices
of the WTO will be a useful opportunity to clarify and strengthen rules in
this field for the benefit of all members. |
L’UE è
impegnata a garantire la compatibilità dei propri accordi con gli obblighi
imposti dall’OMC. Essa pretende lo stesso impegno da parte degli altri
membri dell’OMC e si augura che gli attuali negoziati internazionali
promossi sotto l’egida dell’OMC possano contribuire a chiarire e rafforzare
le norme in tale settore a vantaggio di tutti i paesi membri. |
The United States is by far the EU’s biggest trading
partner, accounting for nearly 22 % of the EU’s total trade (exports plus
imports). |
Gli
Stati Uniti sono il principale partner commerciale dell’UE e
rappresentano quasi il 22 % del volume complessivo degli scambi dell’UE
(esportazioni ed importazioni). |
Given the volume of their bilateral trade, it is not
surprising that the EU and the United States have trade disputes from time
to time. While a number of these are handled bilaterally, some end up before
the WTO dispute settlement body. Although these disputes make the headlines,
the amounts of trade involved are very small in comparison with total US–EU
trade flows (less than 2 % of trade). |
Considerando il volume degli scambi bilaterali, non sorprende che l’UE e gli
Stati Uniti abbiano di tanto in tanto dispute commerciali. Nella maggior
parte dei casi queste vengono gestite a livello bilaterale e alcune di esse
vengono rinviate all’apposito organo dell’OMC. Sebbene tali dispute figurino
nelle prime pagine di tutti i giornali, i relativi volumi commerciali sono
estremamente modesti rispetto al volume complessivo degli scambi USA-UE
(meno del 2 % degli scambi). |
The EU’s relationship with Japan is also of high
importance. The EU’s focus here is on the need for Japan to open up its
market more to European goods and investments and to get the government to
take effective action to reflate the economy. |
Anche i
rapporti commerciali dell’UE con il Giappone sono molto importanti.
L’UE è impegnata a convincere il Giappone ad aprire maggiormente il proprio
mercato ai prodotti e agli investimenti europei ed esorta il suo governo ad
avviare interventi più incisivi per reflazionare l’economia. |
The EU is also negotiating the establishment of a free trade
area with the six members of the Gulf Cooperation Council (GCC),
which is the regional organisation grouping Bahrain, Kuwait, Qatar, Oman,
Saudi Arabia and the United Arab Emirates. |
L’UE
sta inoltre partecipando a dei negoziati riguardanti l’istituzione di
un’area di libero scambio con i sei membri del Consiglio di cooperazione
del Golfo (CCG), un’organizzazione regionale che raggruppa i seguenti
paesi: Bahrein, Kuwait, Qatar, Oman, Arabia Saudita e Emirati arabi uniti. |
The EU is examining ways of promoting bilateral economic
relations with Iran through a trade and cooperation agreement which
is under negotiation.
In addition,
the EU has concluded partnership and cooperation agreements with Russia and
a number of other countries of the former Soviet Union — Azerbaijan,
Kazakhstan, Kyrgyzstan, Moldova and Ukraine. The agreements with Moldova,
Russia and Ukraine are part of a process that could lead to the
establishment of a free trade area between them and the EU. |
L’UE
sta valutando le modalità per promuovere le relazioni economiche bilaterali
con l’Iran attraverso un accordo commerciale e di cooperazione
attualmente in corso di negoziazione. Inoltre,
l’UE ha concluso una serie di accordi di partenariato e di cooperazione con
la Russia e con diversi altri paesi dell’ex Unione Sovietica:
Azerbaigian, Kazakstan, Kirghizistan, Moldavia e Ucraina. Gli accordi con la
Moldova, la Russia e l’Ucraina fanno parte di un processo che potrebbe
portare alla creazione di un’area di libero scambio tra tali paesi e l’UE. |
The EU has recently been very active in its trade
relations with Latin America. |
Recentemente, l’UE è stata molto attiva nelle sue relazioni commerciali con
l’America latina. |
A free trade agreement with Mexico came into force in
July 2000. This agreement will give EU exports the same access to the
Mexican market as those coming from the United States and Canada, its
partners in the North American Free Trade Agreement (NAFTA). The EU is
scheduled to remove all duties on imports from Mexico by 2003, while Mexico
will lift all duties on EU goods by 2007. |
Nel
luglio 2000 è entrato in vigore un accordo di libero scambio con il
Messico. In virtù di tale accordo, alle esportazioni dell’UE saranno
riconosciute le stesse possibilità di accesso al mercato messicano rispetto
a quelle accordate agli Stati Uniti e al Canada, i due partner legati al
Messico dall’accordo di libero scambio nordamericano (NAFTA). L’UE abolirà
tutti i dazi sulle importazioni originarie del Messico a partire dal 2003 e
il Messico adotterà la stessa misura entro il 2007. |
The EU and Chile have recently concluded the
negotiations for an association agreement, delivering the most ambitious and
innovative results ever for a bilateral agreement by the EU. |
Recentemente, l’UE e il Cile hanno concluso dei negoziati relativi a
un accordo di associazione. Tale accordo bilaterale ha prodotto una serie di
risultati particolarmente ambiziosi e innovativi. |
Negotiations are currently under way to liberalise trade with
Mercosur, the South American Common Market consisting of Argentina,
Brazil, Paraguay and Uruguay. The EU is already the most important trading
partner of the Mercosur countries and the biggest foreign investor in the
region. The negotiations will cover not only the liberalisation of trade in
goods and services, but also public procurement, intellectual property
rights, competition policy and foreign investments. |
Attualmente sono in corso negoziati per liberalizzare gli scambi con il
Mercosur, il mercato comune sudamericano composto da Argentina, Brasile,
Paraguay e Uruguay. L’UE rappresenta già il principale partner commerciale
dei paesi del Mercosur ed è il maggiore investitore estero nella regione. I
negoziati riguarderanno non soltanto la liberalizzazione degli scambi di
beni e servizi, bensì anche gli appalti pubblici, i diritti di proprietà
intellettuale, la politica della concorrenza e gli investimenti esteri. |
South Africa
concluded a bilateral agreement with the EU on trade, cooperation and
development in 2000. According to this agreement, within 12 years, South
Africa and the EU will grant free trade status to each other’s exports. |
Nel
2000 il Sud Africa ha concluso un accordo bilaterale con l’UE nel
settore del commercio, della cooperazione e dello sviluppo. In virtù di tale
accordo, nell’arco dei prossimi 12 anni il Sud Africa e l’UE procederanno in
maniera reciproca all’abolizione dei dazi sulle esportazioni. |
Focus on development |
Dare
priorità allo sviluppo |
The globalisation of trade must not sideline poorer countries.
The EU wants to find ways of helping these countries catch up with the rest
of the world, instead of facing marginalisation. Improving their access to
global markets for agricultural and industrial goods and services is
crucial. |
La
globalizzazione degli scambi non deve provocare l’esclusione dei paesi più
poveri. L’UE intende elaborare delle strategie per aiutare tali paesi
a tenere il passo con il resto del mondo e combattere l’emarginazione. A tal
fine è essenziale migliorare l’accesso, da parte di questi paesi, ai mercati
internazionali dei prodotti agricoli e industriali e dei servizi. |
The EU demonstrated its support for the 49 ‘least
developed countries’ by launching the ‘Everything but arms’ initiative
in March 2001. This means the EU is opening its markets to unlimited
quantities of all products (except weapons) from those countries and without
charging any duties whatsoever. |
Nel
marzo 2001 l’UE ha dimostrato il proprio sostegno a favore dei 49 «paesi
meno sviluppati» mediante il varo dell’iniziativa «Everything but arms»
(«Tutto tranne le armi»), in base alla quale l’UE si impegna ad aprire i
propri mercati ad una quantità illimitata di prodotti (ad eccezione delle
armi) provenienti da tali paesi senza applicare alcun tipo di dazio. |
As Trade Commissioner Pascal Lamy said: ‘This sends a signal
to the rest of the world that we are serious about getting the most
disadvantaged to share in the fruits of trade liberalisation.’ |
Come ha
affermato Pascal Lamy, il commissario responsabile del Commercio: «Con
questa iniziativa intendiamo inviare un
segnale al resto del mondo per sottolineare quanto sia seria la nostra
intenzione di consentire ai paesi più svantaggiati di condividere i frutti
della liberalizzazione degli scambi». |
Everything but arms |
L’iniziativa «Tutto salvo le armi» |
This initiative is a world first. |
Quest’iniziativa è la prima nel suo genere. |
On 5 March 2001, the EU became the first major trading power to open its
market completely to exports from the world’s least developed countries
(LDCs). |
Il 5 marzo 2001, l’UE è stata la prima grande potenza commerciale ad aver
aperto completamente il proprio mercato alle esportazioni provenienti dai
paesi meno sviluppati. |
On that date, remaining tariffs and quotas were removed from all products
(barring arms), though the import duties on bananas, sugar and rice are
being removed in stages between 2002 and 2009. |
In tale data, le restanti tariffe e i contingenti sono stati aboliti per
tutti i prodotti (ad eccezione delle armi). Per quanto riguarda le banane,
lo zucchero e il riso, le misure di apertura del mercato verranno attuate
tra il 2002 e il 2009. |
In taking this initiative, the EU was mindful of the interests of its own
producers, the interests of developing countries as a whole and of
traditional suppliers of these products to the European market. |
Nel promuovere questa iniziativa, l’UE ha tenuto conto degli interessi dei
propri produttori, di quelli dei paesi in via di sviluppo, nonché di quelli
dei tradizionali fornitori del mercato europeo dei prodotti in questione. |
The EU hopes other industrialised countries will follow its example by
adopting similar initiatives. |
L’UE si augura che anche gli altri paesi industrializzati seguano il suo
esempio mediante l’adozione di misure analoghe. |
(graph, four
columns or similar) |
(grafico, quattro colonne o
figura analoga) |
EU openness to
exports from developing countries |
Apertura dell’UE alle
esportazioni provenienti dai paesi in via di sviluppo |
|
|
EU 3 % 97 %
100 % |
UE 3 % 97 % 100 % |
United States
52 % |
Stati Uniti 52 % |
Canada 45 % |
Canada 45 % |
Japan 49 % |
Giappone 49 % |
LDC exports
facing protection |
Esportazioni dei paesi meno
sviluppati soggette a misure di protezione |
LDC exports
liberalised under ‘Everything but arms’ |
Esportazioni dei paesi meno
sviluppati che beneficiano delle misure di liberalizzazione nell’ambito
dell’iniziativa «Everything but arms» |
LDC exports
entering free of duty |
Esportazioni dei paesi meno
sviluppati esenti da dazio |
In 1999, 97 %
of the exports from the world’s least developed countries entered the EU
free of duties. Since then, the access has been further liberalised under
the ‘Everything but arms’ initiative. Source: United Nations
Conference on Trade and Development/European Commission. |
Nel 1999, il 97 % delle
esportazioni provenienti dai paesi meno sviluppati che entravano nel mercato
dell’UE erano esenti da dazio. Da allora, l’accesso di tali prodotti è stato
ulteriormente liberalizzato nell’ambito dell’iniziativa «Everything but
arms». Fonte: Conferenza delle Nazioni Unite per il commercio e lo
sviluppo (Unctad)/Commissione europea. |
Aid and trade together |
Unire gli aiuti al commercio |
The EU has a tradition of close relationship with the
countries in Africa, the Caribbean and the Pacific. Under the Cotonou
Agreement concluded with 77 African, Caribbean and Pacific (ACP) countries
in February 2000, the European Union adopted an integrated trade and
development strategy aimed at bringing the ACP countries smoothly into the
world economy. |
L’UE
vanta una lunga tradizione nei rapporti con i paesi dell’Africa, dei
Caraibi e del Pacifico. Nell’ambito dell’accordo di Cotonou, concluso
con 77 paesi ACP (Africa, Caraibi e Pacifico) nel febbraio 2000, l’Unione
europea ha adottato una strategia integrata per il commercio e lo sviluppo
il cui obiettivo è promuovere la graduale integrazione dei paesi ACP
nell’economia mondiale. |
The Cotonou Agreement will run until 2007. It will then be
replaced by agreements of a new type, called economic partnership
agreements (EPAs). Negotiations between the EU and ACP countries on
these new agreements started in September 2002. The EPAs will deal with
political questions, economic and trade cooperation and development aid.
They are likely to take the form of agreements between the EU and groups of
neighbouring ACP countries. |
L’accordo di Cotonou scadrà nel 2007, quando sarà sostituito da un nuovo
tipo di accordi, i cosiddetti accordi di partenariato economico
(APE). L’UE e i paesi ACP hanno avviato i relativi negoziati nel settembre
2002. Gli APE riguarderanno le questioni politiche, la cooperazione
economica e commerciale e gli aiuti allo sviluppo. Probabilmente, essi si
tradurranno in accordi tra l’UE e alcuni raggruppamenti di paesi ACP
confinanti. |
This new approach is a response to the debate on
globalisation, from which it is clear that neither European-funded
development projects nor trade rules with increasingly open markets have led
to acceptable living conditions in the poorest countries of the world. |
Questo
nuovo approccio è una risposta al dibattito sulla globalizzazione, che ha
dimostrato chiaramente che né i progetti di sviluppo finanziati dall’UE né
le norme in campo commerciale per una progressiva apertura dei mercati hanno
creato condizioni di vita accettabili nei paesi più poveri. |
A key strategy in the new approach is to strengthen the
regional economic integration within different ACP subregions. Poor
countries should not only try to sell more to EU countries, they should also
trade more with each other. Free trade agreements between neighbouring
countries can create larger, more effective markets which are attractive to
local and foreign investors. The EPAs should deal with all factors that
constrain business activities in ACP countries. The EU will continue to give
wide-ranging economic support to these countries. |
Una
delle principali strategie di tale approccio consiste nel rafforzare
l’integrazione economica regionale all’interno delle diverse subregioni
dell’area ACP. Oltre a cercare di incrementare le proprie esportazioni verso
i mercati dell’UE, i paesi poveri dovrebbero anche intensificare gli scambi
tra di loro. Gli accordi di libero scambio tra paesi confinanti
contribuiscono ad ampliare e a rendere più efficienti i mercati, rendendoli
attraenti agli occhi degli investitori locali ed esteri. Gli APE dovrebbero
tener conto di tutti i fattori che limitano le attività commerciali nei
paesi ACP. L’UE continuerà a fornire un ampio sostegno economico a tali
paesi. |
Least developed
countries exports to the EU |
Quota delle esportazioni dei
paesi meno sviluppati destinate all’UE |
|
|
EU 52 % |
UE 52 % |
United States
42 % |
Stati Uniti 42 % |
Japan 5 % |
Giappone 5 % |
Canada 1 % |
Canada 1 % |
The value of exports from developing countries to the EU has been rising
steadily, and in 2000 amounted to EUR 432 billion, double the total in 1990.
The EU is the world’s biggest importer of goods from the 49 least developed
countries (LDCs). The chart shows the distribution of LDC exports to the
four richest trading blocs. Figures for 2000. Source: European
Commission. |
Il valore
delle esportazioni dei paesi in via di sviluppo verso l’UE ha registrato un
costante aumento e nel 2000 ammontava a 432 miliardi di euro, ossia il
doppio rispetto ai livelli del 1990. L’UE è il principale importatore di
prodotti provenienti dai 49 paesi meno sviluppati. Il grafico illustra la
ripartizione delle esportazioni di tali paesi tra le quattro principali
potenze commerciali. I dati si riferiscono al 2000. Fonte:
Commissione europea. |
The Doha
development agenda: a new era for world trade |
L’agenda di sviluppo di Doha: una nuova era per gli scambi internazionali |
On 14 November 2001, the 142 members of the WTO concluded the
fourth ministerial conference with a decision to launch a new round of world
trade talks. Called the ‘Doha development agenda’, this round will include
both further trade liberalisation and a review of trade rules. |
Il 14
novembre 2001, i 142 paesi membri dell’OMC hanno concluso la quarta
conferenza ministeriale annunciando la decisione di avviare un nuovo round
di negoziati sugli scambi internazionali. Tale round, battezzato «agenda di
sviluppo di Doha», prevede un’ulteriore liberalizzazione degli scambi e una
revisione delle norme in campo commerciale. |
It is underpinned by the commitment of WTO members to help
developing countries benefit fully from future WTO decisions. The
negotiations will last three years — until January 2005. |
L’iniziativa è rafforzata dall’impegno, da parte dei paesi membri dell’OMC,
ad aiutare i paesi in via di sviluppo a beneficiare appieno delle future
decisioni dell’organizzazione. I negoziati dureranno tre anni e scadranno
nel gennaio 2005. |
The EU believes that the new WTO round, which it helped to
launch, is the best way to ensure that trade expansion strikes a balance
between economic growth, environmental protection and the promotion of
social equity — in other words, sustainable development. |
L’UE
ritiene che il nuovo round di negoziati OMC che essa ha contribuito ad
avviare rappresenti la soluzione migliore per garantire che l’espansione
degli scambi crei un giusto equilibrio tra crescita economica, tutela
dell’ambiente e promozione dell’equità sociale, in altre parole, che
assicuri uno sviluppo sostenibile. |
The EU finds the new round timely because: |
L’UE è
dell’avviso che il nuovo round di negoziati cada nel momento giusto, perché: |
·
globalisation is accelerating. Its positive effects need to
be harnessed in the interests of both developing and industrialised
countries. This should be done by boosting opportunities for trade while
creating a regulatory framework that offers predictability, stability and
transparency; |
·
la
globalizzazione procede ad un ritmo sempre più spedito. I suoi effetti
positivi devono essere sfruttati nell’interesse dei paesi in via di sviluppo
e di quelli industrializzati. A tal fine è necessario promuovere le
opportunità di scambio creando nel contempo un quadro normativo che
garantisca la prevedibilità, la stabilità e la trasparenza; |
·
people are becoming increasingly aware of global issues such
as the environment, investment, competition, consumer protection, and public
health and safety. The world trade community needs to take all of these
public concerns into account. |
·
l’opinione pubblica è sempre più sensibile alle questioni di interesse
mondiale come ad esempio l’ambiente, gli investimenti, la concorrenza, la
tutela dei consumatori, la salute pubblica e la sicurezza. La comunità degli
scambi internazionali deve tener conto di tutte queste preoccupazioni
dell’opinione pubblica. |
Priorities for the future |
Priorità per il futuro |
The new agenda sets WTO members on the path towards the
following. |
L’agenda di Doha impegna i paesi membri dell’OMC ad adottare la seguente
strategia. |
Further opening
up their markets for goods and services:
This is the
traditional task of the WTO. Members need to do more to open their markets
on the basis of predictable and non-discriminatory rules. Trade should be
liberalised as comprehensively as possible, so that countries
can negotiate concessions in one sector against gains in another. |
Ulteriore apertura dei
rispettivi mercati di beni e servizi:
questo è il compito
tradizionale dell’OMC. I paesi membri devono intensificare gli sforzi per
aprire i propri mercati applicando norme prevedibili e non discriminatorie.
La liberalizzazione dovrebbe essere attuata mediante un approccio il più
globale possibile, affinché i singoli paesi possano negoziare le concessioni
in un settore in cambio di altre concessioni in un altro settore. |
Helping developing countries get better access to the markets
of advanced countries:
As developed countries open up their markets, businesses and citizens in
those countries will have better access to imported products. This should
happen at a pace that allows developing countries to adjust successfully to
increased competitive pressures. |
Aiutare i paesi in via di sviluppo ad accedere con più facilità ai mercati
dei paesi industrializzati:
l’apertura dei mercati da parte dei paesi industrializzati si traduce in un
migliore accesso dei cittadini e delle imprese ai prodotti d’importazione.
Tale processo dovrebbe verificarsi ad un ritmo tale da consentire ai paesi
in via di sviluppo di adeguarsi con profitto all’aumento della concorrenza. |
Focusing on development:
This was a
crucial aspect of the position which the EU took in Doha, and the outcome of
the conference reflects it faithfully. The EU is committed to helping
developing countries integrate into the world trading system and reap the
benefits of liberalisation. WTO members must not only give developing
countries better market access and a say in the rule-making, but must also
provide them with the skills and tools to become effective players in the
world trade arena. |
Dare
priorità allo sviluppo:
questo tema rappresenta un elemento essenziale della
posizione adottata dall’UE a Doha e i risultati della conferenza
rispecchiano pienamente tale aspetto. L’UE è impegnata ad aiutare i paesi in
via di sviluppo ad integrarsi nel sistema internazionale degli scambi e a
cogliere i frutti della liberalizzazione. Oltre ad offrire ai paesi in via
di sviluppo un migliore accesso ai propri mercati e a coinvolgerli
maggiormente nel processo normativo, i paesi membri dell’OMC devono anche
fornire a tali paesi le competenze necessarie per partecipare in maniera
concreta agli scambi internazionali. |
Trade-related assistance |
Assistenza in
campo commerciale |
The EU is a clear proponent of trade-related technical assistance (TRTA).
From 1996 to 2000, it devoted more than 700 million euro to TRTA, and is
providing an additional 300 million euro for ongoing bilateral or regional
TRTA initiatives. |
L’UE è una
convinta fautrice dell’assistenza tecnica in campo commerciale. Dal 1996 al
2000, essa ha destinato oltre 700 milioni di euro alle iniziative in tale
settore e sta fornendo altri 300 milioni di euro per gli attuali interventi
bilaterali o regionali di assistenza. |
Examples of trade-related technical assistance for African, Caribbean and
Pacific (ACP) countries include: |
Ecco alcuni
esempi di assistenza tecnica in campo commerciale ai paesi dell’Africa, dei
Caraibi e del Pacifico (ACP): |
a major 42 million euro programme to improve the health
conditions of ACP fishery exports; |
un vasto programma da 42 milioni di euro per migliorare le
condizioni igienico-sanitarie dei prodotti ittici di esportazione
provenienti dai paesi ACP; |
a 29 million euro pesticide initiative programme for
horticultural products; |
un programma da 29 milioni di euro intitolato «iniziativa
pesticidi’ per i prodotti orticoli; |
support for the installation and maintenance of an ACP office
in Geneva. |
sostegno alla creazione e al mantenimento di un ufficio ACP a
Ginevra. |
The EU is committed to providing trade-related technical
assistance and capacity-building for developing countries. It will make a
special effort to help developing countries define and defend their
interests in the new negotiations. It will also provide assistance for the
medium- to long-term efforts needed to implement the results and take
advantage of the trading opportunities which will flow from it. |
L’UE si
impegna a promuovere interventi di assistenza
tecnica in campo commerciale e di potenziamento delle capacità nei paesi in
via di sviluppo. Essa si adopererà in maniera particolare per aiutare
tali paesi a definire e difendere i propri interessi in occasione dei nuovi
negoziati. L’Unione europea fornirà inoltre assistenza per gli interventi di
medio e lungo termine necessari per attuare le decisioni dei negoziati e
cogliere le opportunità commerciali che ne derivano. |
The EU particularly welcomed a separate declaration in Doha
on access to essential medicines at affordable prices. This confirms that
the WTO agreements (here the Trade-Related Aspects of Intellectual Property
Rights Agreement) can be interpreted in a way that allows members to take
action to protect public health if need be. |
L’UE ha
accolto con particolare soddisfazione la dichiarazione fatta a Doha
riguardante la fornitura dei farmaci essenziali a prezzi accessibili. Ciò
conferma che gli accordi OMC (in questo consiste la dimensione commerciale
dell’accordo sui diritti di proprietà intellettuale) possono essere
interpretati in maniera tale da consentire ai paesi membri, ove necessario,
di adottare le misure opportune per proteggere la salute pubblica. |
Updating the world trade rule book:
A fair and
transparent rules-based system to govern world trade is just as important
for developing countries as it is for industrialised ones. But as
globalisation advances, the WTO will inevitably have to update its rules.
The EU pressed successfully for the new round to include issues such as
investment, competition, government procurement and measures to simplify
trade procedures (known as ‘trade facilitation’). The EU also supports plans
to improve WTO rules on anti-subsidy measures and anti-dumping procedures,
so as to reduce the scope for abusing the system. |
Aggiornare la normativa sugli scambi internazionali:
la presenza di un sistema di
gestione degli scambi internazionali basato su norme eque e trasparenti è
altrettanto importante per i paesi in via di sviluppo quanto lo è per quelli
industrializzati. Man mano che avanza il processo di globalizzazione, l’OMC
dovrà tuttavia aggiornare le proprie norme. L’UE ha insistito ed ha ottenuto
che il nuovo round di negoziati affrontasse temi come ad esempio gli
investimenti, la concorrenza, gli appalti pubblici e le misure di
semplificazione delle procedure commerciali (note come misure di
«facilitazione degli scambi»). L’UE condivide inoltre i piani per il
miglioramento delle norme OMC riguardanti le misure antisovvenzione e le
procedure antidumping, il cui obiettivo è ridurre le possibilità di abuso
del sistema. |
Protecting the environment within sustainable development:
Ministers at Doha agreed with the EU that trade and
environmental issues can and should be dealt with in a multilateral context.
In an increasingly interdependent world, challenges such as climate change,
the protection of the ozone layer and the disposal of toxic waste cannot be
solved by one country or even by a group of countries acting alone. |
Proteggere l’ambiente nell’ambito di una strategia di sviluppo sostenibile:
i ministri
riuniti a Doha hanno concordato con l’UE che i problemi riguardanti il
commercio e l’ambiente possano e debbano essere affrontati in un contesto
multilaterale. In un mondo sempre più interdipendente, le sfide come ad
esempio i cambiamenti climatici, la protezione dello strato d’ozono e lo
smaltimento dei rifiuti tossici non possono essere affrontate da un singolo
paese o da un unico gruppo di paesi. |
The EU has long argued that multilateral environmental
agreements have to mesh smoothly with agreements in the international
trading system, so they become mutually supportive. |
L’UE
sostiene da sempre la necessità di elaborare gli accordi multilaterali in
campo ambientale in armonia con quelli riguardanti il sistema internazionale
degli scambi affinché si rafforzino a vicenda. |
Promoting trade and social development:
There will be
more cooperation between the WTO and the International Labour Organisation
(ILO) so as to ensure progress on the social aspects of globalisation,
including labour standards. |
Promuovere gli scambi e lo sviluppo sociale:
l’OMC e l’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) prevedono di
intensificare la loro collaborazione per garantire che vengano compiuti
ulteriori progressi in relazione agli aspetti sociali della globalizzazione,
ivi comprese le norme del lavoro. |
The EU will encourage the world community to pursue this
issue via the ILO, and it will work to make sure that the WTO contributes
constructively to this process. |
L’UE
inviterà la comunità internazionale ad approfondire questo tema nell’ambito
dell’OIL e si adopererà affinché l’OMC partecipi in maniera costruttiva a
tale processo. |
The EU already includes social and environmental incentives
in its trade relations with developing countries (the generalised system of
preferences). It grants extra tariff reductions to countries that implement
ILO conventions. |
L’UE ha
già introdotto degli incentivi in campo sociale e ambientale nelle proprie
relazioni con i paesi in via di sviluppo (il sistema delle preferenze
generalizzate) e concede ulteriori riduzioni tariffarie ai paesi che
applicano le convenzioni OIL. |
Taking on board issues of general public concern |
Affrontare i problemi di interesse pubblico |
The EU has been keen to promote a debate within the WTO on
issues of general public concern. Among these, consumer protection,
and in particular food safety, is a top EU priority. |
L’UE si
è impegnata per promuovere un dibattito in seno all’OMC sulle questioni di
interesse pubblico. Tra queste, la tutela dei consumatori, e in
particolare la sicurezza alimentare, rivestono un’importanza prioritaria
nelle politiche dell’UE. |
Quality and safety standards must be maintained at a high
level. The WTO rules already allow countries to take trade measures to
protect the health and well-being of their citizens, provided the measures
taken are scientifically justified. When scientific proof is not available,
countries may take action provisionally on the basis of the precautionary
principle, pending the availability of scientific evidence that is being
sought. |
È
necessario mantenere un elevato standard di qualità e di sicurezza. Le norme
OMC già consentono ai singoli paesi di adottare delle misure in campo
commerciale per tutelare la salute e il benessere dei propri cittadini, a
condizione che esse siano giustificate dal punto di vista scientifico. In
caso di mancanza di prove scientifiche, i paesi possono adottare delle
misure a titolo provvisorio in base al principio di precauzione, in attesa
dell’acquisizione delle opportune prove scientifiche. |
Dialogue with civil society |
Dialogo con la
società civile |
Demonstrations against globalisation have focused public attention as never
before on the way trade policy is made. Concerned that globalisation was
pushing trade policy in directions hostile to the interests of many,
representatives of civil society around the world sought to make their views
known. |
Le
manifestazioni contro la globalizzazione hanno catalizzato l’attenzione
dell’opinione pubblica sul modo in cui viene gestita la politica
commerciale. Preoccupati che la globalizzazione promuovesse una politica
commerciale contraria agli interessi di molti paesi, i rappresentanti della
società civile in tutto il mondo hanno voluto manifestare la propria
opinione. |
The European Commission started its dialogue with civil society in 1998,
recognising that trade policy must reflect the competing interests and
values of the broadest cross-section of society and that their views need to
be heard before difficult trade-offs are made. Since then, the Commission
has held regular meetings with representatives of trade unions, academic
institutions, employers’ organisations (including small businesses) and
non-governmental organisations (Internet: trade-info.cec.eu.int/civil_soc). |
La Commissione
europea ha avviato un dialogo con la società civile nel 1998, riconoscendo
che la politica commerciale debba tener conto dei diversi interessi e dei
valori del maggior numero possibile di categorie sociali, garantendo nel
contempo che le opinioni di queste ultime vengano ascoltate quando si devono
prendere delle decisioni difficili tra scelte alternative. Da allora, la
Commissione ha organizzato a intervalli regolari delle riunioni con i
rappresentanti dei sindacati, del mondo accademico, dell’industria (ivi
comprese le piccole imprese) e delle organizzazioni non governative
(Internet: trade-info.cec.eu.int/civil_soc). |
Further market access negotiations on services are
expected to bring considerable market opportunities for business as well as
benefits to consumers worldwide. In this respect, the EU does not seek
general deregulation or privatisation of markets in sectors where principles
of public interest are at stake, such as healthcare and education, or where
the public authorities have a historic involvement, like energy or postal
services. |
I
prossimi negoziati sull’accesso ai mercati dei servizi dovrebbero
creare numerose nuove opportunità di mercato per le imprese e innumerevoli
vantaggi per i consumatori in tutto il mondo. A tale riguardo, l’UE non
auspica una regolamentazione generale e una privatizzazione dei mercati nei
settori in cui è in gioco il principio dell’interesse pubblico, come ad
esempio la sanità e l’istruzione, o nei settori tradizionalmente affidati a
gestori pubblici, come ad esempio il settore energetico o i servizi postali. |
The EU is also committed to maintaining its right to
cultural diversity in negotiations. Audiovisual services are essential
purveyors of culture and are therefore unlike other commercial services.
Trade negotiations cannot be allowed to create standardised cultural
products; rather, they should help them to be traded in a way that respects
their diversity. |
L’UE
vuole inoltre difendere il suo diritto alla diversità culturale in
sede negoziale. I servizi audiovisivi sono un’importante fonte di cultura e
in quanto tali non possono essere equiparati agli altri servizi commerciali.
I negoziati sugli scambi non devono creare dei prodotti culturali
standardizzati; piuttosto essi dovrebbero contribuire a promuovere una
politica commerciale che rispetti la loro diversità. |
Overall, the Doha development agenda takes the World Trade
Organisation into a new era. Not only will it continue improving conditions
for worldwide trade and investment, but it will now be able to play a much
fuller role in promoting economic growth, job creation and the fight against
poverty. |
Nel
complesso, l’agenda di sviluppo di Doha apre una nuova era per
l’Organizzazione mondiale del commercio. Oltre a continuare a migliorare le
condizioni per gli scambi internazionali e gli investimenti, l’OMC potrà ora
svolgere un ruolo più incisivo in termini di promozione della crescita
economica e dell’occupazione e di lotta contro la povertà. |
Better world governance and the promotion of sustainable
development are the ambitious backdrop to the agenda. The EU will actively
pursue its work on this agenda by tabling proposals on all aspects of the
negotiations and acting as a broker among different players, particularly
between developed and developing countries. It will maintain close contacts
with a wide range of ministers and seek to reshape trade policy so that it
serves the interests of the majority of WTO members, namely the developing
countries. |
Il
miglioramento della governance mondiale e la promozione dello
sviluppo sostenibile rappresentano due obiettivi ambiziosi dell’agenda. L’UE
si impegnerà in maniera attiva su questo fronte presentando proposte su
tutti gli aspetti dei negoziati e fungerà da intermediario tra i diversi
attori, in particolare tra i paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo.
Essa manterrà stretti contatti con i ministri di vari settori e si adopererà
per ridisegnare la politica commerciale in maniera tale che essa soddisfi
gli interessi della maggioranza dei paesi membri dell’OMC, soprattutto
quelli dei paesi in via di sviluppo. |
Further reading |
Ulteriori fonti di informazioni |
More details about all the issues in this booklet can be
found on the following European Commission trade policy web site:
http://europa.eu.int/comm/world
|
Per
ulteriori dettagli riguardanti i temi affrontati nel presente opuscolo si
prega di consultare il seguente sito web della Commissione europea dedicato
alla politica commerciale:
http://europa.eu.int/comm/world |
For information on other aspects of the European Union’s
relations with the rest of the world:
http://europa.eu.int/comm/world
|
Per
informazioni sugli altri aspetti riguardanti le relazioni dell’Unione
Europea con il resto del mondo si prega di consultare il seguente sito web:
http://europa.eu.int/comm/world |
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