Walt Disney
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
«Se puoi sognarlo, puoi farlo.»
|
|
(Walt Disney)
|
Walter Elias Disney (Chicago, Illinois, Stati Uniti, 5 dicembre 1901 - Burbank, California, Stati Uniti, 15 dicembre 1966) è stato un autore di fumetti e di cinema d'animazione americano, celebre in tutto il mondo.
Indice[nascondi] |
Biografia
La sua nascita ed i trasferimenti
Walt Disney nasce a Chicago il 5 dicembre del 1901, quarto di cinque figli, di Elias Disney e Flora Call. Ha il nome di suo padre, preceduto dal nome di un caro amico del padre: Walter Parr, sacerdote della chiesa congregazionale di San Paolo (St. Paul Congregational Church) di Chicago, Illinois. Walt viene battezzato l'8 giugno 1902 in questa stessa chiesa dal reverendo Parr. In dicembre 1903 nasce la sorella di Walt, Ruth Flora Disney.
Il cognome Disney nascerebbe dall' anglicizzazione del cognome D'Isigny.
Nel 1906, la sua famiglia si trasferisce in una fattoria di 200 ettari a Marceline in Missouri acquistata per 3.000 dollari, vicino a quella di suo zio Robert Disney. Walt andrà a scuola di Marceline solamente all'età di otto anni, in modo da andarci con sua sorella. La fattoria viene poi venduta nel 1909 poiché suo padre si ammala e non può più lavorarci. La famiglia vive in una casa affittata fino al 1910, quando traslocano a Kansas City per ritrovare i fratelli più grandi di Walt, Herbert e Raymond. Disney ha in questo momento l'età di nove anni e questo cambierà la sua vita.
Walt e suo fratello Roy lavorano nel tempo libero nell'impresa paterna di distribuzione di giornali, per contribuire ogni fine mese alle spese della famiglia. Secondo gli archivi della scuola pubblica regionale di Kansas City, Walt Disney segue i corsi della scuola secondaria di Benton a partire dal 1911, e ottiene il diploma l'8 giugno 1917. Contemporaneamente, Disney è iscritto ad una delle classi dell'Istituto Artistico di Chicago. Roy, quando rientra dal collegio con sua sorella, deve lavorare per un certo periodo di tempo nella fattoria dello zio Robert e, in seguito, in una banca, sempre per poter essere di aiuto alla famiglia.
La Prima Guerra mondiale
Nel 1917, quando la Prima Guerra mondiale scoppia in Europa, Elias decide di acquistare una fabbrica di gelati a Chicago. Walt preferisce invece restare a Kansas City dove, grazie al fratello Roy, trova un lavoro come venditore nei treni grazie al quale riesce a viaggiare molto. In autunno raggiunge la famiglia a Chicago approfittando di un trasferimento. Entra quindi nel Liceo McKinley dove illustra il giornalino scolastico degli alunni intitolato The Voices. Durante l'estate sebbene distribuisse giornali e corrispondenza per la posta e andasse al cinema alla sera con delle ragazze, un pensiero lo assillava: "vincere la guerra".
Quindi Walt lascia la scuola all'età di sedici anni e si infiltra come conduttore volontario di ambulanze durante la Prima Guerra mondiale, dopo aver modificato, con l'aiuto di un amico, la data di nascita indicata sul passaporto in 1900 in modo da poter essere reclutato. Fa parte della divisione delle ambulanze della Croce Rossa americana in Francia fino al 1919. Walt si ricongiunge prima con la famiglia nell'autunno di quell'anno a Chicago, poi con suo fratello Roy, smobilitata dalla Navy, a Kansas City.
L'incontro con Ub Iwerks e le prime animazioni
Nel 1920 entra a lavorare in un'agenzia pubblicitaria dove conobbe un eccellente disegnatore, Ub Iwerks, futuro prezioso collaboratore. Successivamente Walt ed Ub trovarono lavoro alla Kansas City Ad, che si occupava di animazione, anche se in maniera molto arretrata: semplicemente venivano ritagliate le immagini su carta.
Walt iniziò a fare degli esperimenti in un garage: si fece dare in prestito una vecchia cinepresa, e poco tempo dopo decise di aprire un proprio studio con l'amico Ub; i due trovarono anche un distributore per le loro opere, la Universal Pictures.
Il primo personaggio ideato da Walt e protagonista dei loro cartoni animati fu Mickey Mouse, ovvero Topolino, con il cortometraggio in bianco e nero Plane Crazy; dapprima fu scelto il nome di Mortimer Mouse, ma la signora Lilian, moglie di Walt, consigliò di provare con il più carino Mickey, scelta poi rivelatasi azzeccata. Nessuno però volle distribuire il progetto.
Il successo
Disney ed Iwerks non si arresero, e con caparbietà decisero di non abbatersi ed abbandonare il progetto, e scelsero di sfruttare la novità del sonoro. Nel 1928, in un teatro di New York, al termine di un film sulla guerra mandarono il cartone animato Steamboat Willie. Fu un successo enorme, tutti ne parlavano; nacque così il genio di Walt Disney.
Nel 1929 la Disney inaugura la serie delle Silly Simphonies (le "Sinfonie allegre"), tra cui, nel 1933, I Tre Porcellini; il porcellino saggio, visto come l'americano alacre, lungimirante e coraggioso e, per contro, il lupo cattivo, rappresentazione della difficile congiuntura economica degli Stati Uniti a quei tempi, l'intenzione era quella di creare personaggi simili nell'aspetto ma diversi nel carattere.
Nel 1933 nacque la prima figlia, e nel 1936 arrivò la seconda figlia, che con molta probabilità fu adottata, anche se ancora oggi non ci sono certezze al riguardo.
I Classici Disney e i parchi a tema
Dal 1937 in poi nascono i lungometraggi, quelli che divennero nel tempo i Classici Disney: Biancaneve e i sette nani, Pinocchio, Bambi, Cenerentola, che richiedono agli ormai immensi studi della Disney una serie di ardite innovazioni tecniche.
Grazie al successo di queste produzioni, Disney riuscì a dare vita al progetto di realizzare una serie di parchi divertimento sparsi in tutto il mondo; il primo, Disneyland, apre nel 1955 ad Anaheim, vicino Los Angeles, in California.
La scomparsa
Lasciò i suoi personaggi e milioni di fan sparsi nel mondo il 15 dicembre del 1966 a causa di un collasso cardiocircolatorio. Si ricorda spesso il commento dell'allora goveratore della California, successivamente Presidente degli Stati Uniti d'America Ronald Reagan: "da oggi il mondo è più povero".
Oggi la sua tradizione è portata avanti dalla compagnia che porta il suo nome (The Walt Disney Company) e da moltissimi autori che si impegnano, nel fumetto e nell'animazione, per proporre in un formato fresco e divertente i suoi personaggi.
Curiosità
Macchia Nera, uno dei nemici di
Topolino, ha il volto sempre coperto da un mantello nero; quando
raramente si mostra in viso, questo ricorda ironicamente le fattezze di
Walt Disney.
La Bella Addormentata nel Bosco, all'epoca fu un completo fiasco:
pochissimi infatti andarono a vederlo. Nella sua vita, Walt Disney è
stato un adepto della
Massoneria.
Collegamenti esterni