Vanessa Redgrave
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Vanessa Redgrave (Londra, 30 gennaio 1937) è un'attrice teatrale e cinematografica inglese.
Biografia
Figlia d'arte, i suoi genitori erano gli attori Sir Michael Redgrave e Rachel Kempson. Sua sorella Lynn Redgrave e suo fratello Corin Redgrave sono anch'essi noti attori, così come le figlie Natasha Richardson e Joely Richardson. Ha avuto anche un figlio, Carlo Nero, scrittore e regista, dall'attore Franco Nero (al secolo Francesco Spartanero), conosciuto durante le riprese del film Camelot.
Alcuni ruoli da lei interpretati nonché le sue idee politiche sono state al centro di polemiche, per essere un membro del Workers' Revolutionary Party e per aver criticato il sionismo in occasione della premiazone con l'Oscar.
Debutta nel West End nel 1958, recitando insieme al padre. Affascinante e disinvolta, si afferma da subito in teatro interpretando Rosalinda in Come vi piace di Shakespeare (1961) e Nina ne Il Gabbiano di Cechov (1964). Dopo i successi teatrali, si cimenta col cinema. Dopo qualche partecipazione a diversi film, ottiene grande successo la sua elegante e sensuale interpretazione nello splendido thriller Blow-up (1966), diretto da Michelangelo Antonioni.
Fa scalpore intepretando una donna presa dai deliri sessuali nel film I diavoli (1970), pellicola per la quale il Vaticano protesta. Negli Stati Uniti lavora accanto a Katharine Hepburn nel film Le troiane (1971), e a 38 anni fa parte del cast di Assassinio sull'Orient Express (1974) di Sideny Lumet, al fianco di divi come Ingrid Bergman e Lauren Bacall.
Nel 1977 è straordinariamente incisiva nel difficile ruolo dell'aristocratica che si dedica anima e corpo alla causa antinazista nel toccante Giulia di Fred Zinnemann, con Jane Fonda, ruolo per cui si aggiudica un meritatissimo Oscar. Compare quindi nel film Yankees (1979) di John Schlesinger. Negli anni '80 lavora con James Ivory nel film I bostoniani (1982) e ne Il mistero di Wetherby (1984), in cui continua a sfoggiare la sua eleganza britannica, come anche nel film Il segreto di Agatha Christie (1978), con Dustin Hoffman.
Partecipa al film Casa Howard (1991), affiancata da Emma Thompson e Anthony Hopkins, diretta ancora da Ivory. In un'annata dà prova del suo talento in film seri come Storia di una capinera (1993) di Franco Zeffirelli e La casa degli spiriti (1993). Interpreta quindi il ruolo di una contessa in Un mese al lago (1996) con Alida Valli, quello della madre di Oscar Wilde in Wilde (1997), ma soprattutto quello della malinconica e spensierata protagonista del letterario Mrs. Dalloway (1998) di Marleen Gorris.
Ultimamente alterna l'attività cinematografica all'impegno politico.