Shakespeare fu anche autore di 154 sonetti e di diversi poemi, alcuni dei quali sono considerati i più brillanti esempi di letteratura inglese mai scritti. La sua abilità consisteva nell'andare oltre la narrativa per descrivere gli aspetti interiori e profondi della natura umana.
Si ritiene che abbia scritto la maggior parte dei suoi lavori tra il 1585 e il 1611, anche se le date esatte e la cronologia delle opere a lui attribuite non sono note con precisione, mancando sulla figura di questo autorevole letterato una biografia approfondita e completamente attendibile.
Biografia
La gran parte degli storici sostiene che l'attore e lo scrittore erano in realtà lo stesso William Shakespeare, per il quale esistono notevoli registrazioni storiche. Shakespeare nacque a Stratford-upon-Avon, in Inghilterra, nell'aprile 1564, figlio di John Shakespeare, un fabbricante di guanti, e di Mary Arden.
Il battesimo di Shakespeare venne registrato il 26 aprile dello stesso anno, e il 23 aprile viene tradizionalmente considerato il giorno del suo compleanno. Suo padre, di successo all'epoca della nascita di William, venne indagato per aver partecipato al mercato nero della lana, ed in seguito perse la sua posizione come consigliere comunale. Esistono alcune prove che entrambi i rami della famiglia avessero delle simpatie per la Chiesa Cattolica Romana.
Dopo il suo matrimonio con Anne Hathaway, il 28 novembre 1582, a Stratford-upon-Avon (testimoniato da Fulk Sandalls e John Richardson), che sembra sia stato affrettato dalla gravidanza della sposa, poco si sa di William Shakespeare, fino alla sua comparsa sulla scena letteraria londinese.
Il 26 maggio 1583 la prima figlia di Shakespeare, Susanna, venne battezzata a Stratford. Questa venne ben presto seguita, il 2 febbraio 1585, dal battesimo di un figlio, Hamnet, e di un'altra bambina, Judith.
L'autografo di Shakespeare
Nel 1592, Shakespeare era sufficientemente famoso da essere stigmatizzato da Robert Greene come "an upstart Crow, beautified with our feathers, that with his Tygers hart wrapt in a Players hyde, supposes he is as well able to bombast out a blanke verse as the best of you: and beeing an absolute Johannes factotum, is in his owne conceit the onely Shake-scene in a countrey." ("Un corvo parvenu, abbellito dalle nostre piume, che con la sua "Arte di tigre nascosta da un corpo d'attore" ritiene di essere capace quanto il migliore di voi di tuonare in pentametri giambici; ed essendo un faccendiere affaccendatissimo, è secondo il suo giudizio l'unico 'Crolla-lanza' del paese") (La frase in corsivo è una parodia della frase di Shakespeare "Oh, cuore di tigre nascosto da un corpo di donna!" (Enrico VI, parte Terza)
Nel 1596 Hamnet morì; fu sepolto l'11 agosto 1596. A causa della somiglianza fra i nomi, alcuni sospettano che la sua morte abbia ispirato l'Amleto.
Nel 1597 William vendette "one messuage, two barns, two gardens, two orchards, with appurtenances, in Stradford-upon-Avon" a William Underhill per sessanta sterline. La casa su questa proprietà era quella costruita da Sir Hugh Clopton.
Per il 1598 Shakespeare si era trasferito nella diocesi di St. Helen's Bishopgate, ed appariva in cima ad una lista di attori (Every man in his Humor) prodotta da Ben Jonson.
Shakespeare divenne un attore, scrittore e infine comproprietario di una compagnia teatrale conosciuta come The Lord Chamberlain's Men - la compagnia prendeva il nome, come altre di quel periodo, dal suo sponsor aristocratico. Essa era sufficientemente popolare da far si che, dopo la morte di Elisabetta I e l'incoronazione di Giacomo I (1603), il nuovo monarca adottasse la compagnia e questa diventasse conosciuta come The King's Men. Vari documenti che registrano affari legali e transazioni economiche mostrano che la ricchezza di Shakespeare si accrebbe di molto nei suoi anni londinesi. Le cose andarono abbastanza bene da permettergli di comprare una proprietà a Blackfriars, Londra, così come un palazzo più grande a Stratford. Nel 1609 pubblicò i suoi sonetti, poemi d'amore indirizzati ad una dark lady, e alcuni ad un giovane uomo (o fair lord).
Si ritirò approssimativamente nel 1611 e morì nel 1616, il 23 aprile, forse la ragione per cui la tradizione dice che il suo compleanno è nello stesso giorno. Rimase sposato ad Anne fino alla morte. Dei loro tre figli, Hamnet, il solo maschio, morì all'età di undici anni. Ci furono due figlie, Susannah e Judith. Susannah sposò il John Hall, e in seguito fu soggetta ad un processo.
Identità e paternità
La maggior parte degli accademici accetta che lo Shakespeare attore e lo Shakespeare scrittore vissuto in Stratford on Avon siano la stessa persona, ma questo argomento è stato motivo di acceso dibattito per diversi anni; persino i quadri che appaiono con il nome "William Shakespeare" nella National Gallery di Londra potrebbero non rappresentarlo veramente. Sir Francis Bacon, Edward de Vere e Christopher Marlowe sono stati considerati possibili autori e co-autori dei lavori di Shakesperare.
L'idea che Shakespeare stesso abbia scritto tutto quello che gli viene attribuito viene spesso messa in discussione. Attualmente gli accademici interessati alla materia cercano di verificare la paternità delle sue opere, talvolta attribuite contemporaeamente ad altri autori.
Opere teatrali divise per categoria
Le opere teatrali di Shakespeare continuano a essere studiate e rappresentate e costituiscono una parte fondamentale della letteratura occidentale. A ulteriore testimonianza del suo influsso sulla cultura contemporanea, Shakespeare fu tra i primi dieci nella classifica dei 100 personaggi britannici più importanti, in un sondaggio popolare promosso dalla BBC, e nel 1998 uscì il film Shakespeare in Love, un resoconto fittizio della creazione di Romeo e Giulietta.
La sua opera drammatica si può dividere in questo modo (anche se ci sono molti studi accademici che la categorizzano in diversi modi):
Tragedie shakespeariane
- Romeo e Giulietta
- Macbeth
- Re Lear
- Amleto
- Otello
- Tito Andronico
- Giulio Cesare
- Antonio e Cleopatra
- Coriolano
- Troilo e Cressida
- Timone di Atene
Commedie shakespeariane
- La commedia degli errori
- Tutto è bene quel che finisce bene
- Come vi piace
- Sogno di una notte di mezza estate
- Molto rumore per nulla
- Misura per misura
- La tempesta
- La bisbetica domata
- Sogno di una notte di mezza estate
- Il mercante di Venezia
- La Allegre Comari di Windsor
- Pene d'amor perduto
- I due gentiluomini di Verona
- Pericle Principe di Tiro
- Cimbelino
- Il racconto d'inverno
Storie Shakespeariane
- Riccardo III
- Riccardo II
- Enrico VI, parte 1
- Enrico VI, parte 2
- Enrico VI, parte 3
- Enrico V
- Enrico IV, parte 1
- Enrico IV, parte 2
- Enrico VIII
- Re Giovanni
Alcuni studiosi di Shakespeare suddividono la categoria delle "Commedie" in "commedie" e "commedie romantiche." Le opere teatrali incluse in questa categoria sono Cimbelino, Il racconto d'inverno, Pericle Principe di Tiro, e La tempesta. Vedi commedie romantiche shakespeariane del secondo periodo.
Collaborazioni teatrali
- I due nobili cugini, pubblicata nel 1654, fu attribuita ai drammaturghi John Fletcher e William Shakespeare, e a quanto pare metà dell'opera è stata scritta da Shakespeare e l'altra da Fletcher.
- Cardenio - Pare che Shakespeare abbia collaborato con Fletcher anche per un'altra opera, Cardenio, basata su un episodio di Don Chisciotte.
Opere di incerta attribuzione
- Edoardo III Alcuni studiosi hanno recentemente scelto di attribuire questa opera a Shakespeare, in base allo stile poetico usato. Altri contestano questa attribuzione, citando tra le altre ragioni la qualità mediocre dei personaggi.
- Il libro di sir Thomas More, un'opera scritta in collaborazione da vari drammaturghi, uno dei quali potrebbe essere stato Shakespeare. Tuttavia, l'idea che Shakespeare abbia avuto un ruolo nella creazione di quest'opera non è più comunemente accettata.
- Love's Labour's Won (Pene d'amor conquistato) Un documento del tardo sedicesimo secolo elenca quest'opera tra quelle recenti di Shakespeare, ma non si ha traccia di alcuna commedia con questo titolo. Potrebbe trattarsi del titolo alternativo di una delle commedie sopra elencate, come "Pene d'amor perduto" o "Tutto è bene quel che finisce bene".
Altre opere
Gli altri lavori letterari di Shakespeare includono:
- Sonetti (Vedi anche sonetto)
- Shakespearean Long Poetry
- Elegia Funebre di W.S.?
Per un periodo fu pensato sulla base dell'evidenza ricercata da Don Foster che Shakespeare scrisse una Elegia Funebre per William Peter. Ad ogni modo la maggior parte degli studiosi adesso accettano che questo pezzo non fu scritto da Shakespeare.
Voci correlate
- Cronologia delle opere di Shakespeare
- Teatro Elisabettiano
- Blackfriars Theatre
- I suoi contemporanei: Christopher Marlowe, Thomas Kyd, Elisabetta I d'Inghilterra, Edward de Vere, Edmund Spenser
- Il suo figlioccio, William Davenant, e il suo figliastro John Hall
- BBC Television Shakespeare
Collegamenti esterni
Wikiquote riporta una collezione di citazioni da o su William Shakespeare.
- Wikiquote: frasi famose di William Shakespeare (http://it.wikiquote.org/William_Shakespeare )
- Opere di Shakespeare in lingua italiana dal sito liber liber (http://www.liberliber.it/biblioteca/s/shakespeare/index.htm )
- Guida allo studio di Shakespeare su Wikibooks (http://wikibooks.org/wiki/Study_Guide:Shakespeare)
- Wikisource - Il testamento di Shakespeare (http://sources.wikipedia.org/wiki/Shakespeare%27s_last_will_and_testament)
- Wikisource - Opere complete di William Shakespeare (http://sources.wikipedia.org/wiki/Complete_Works_of_William_Shakespeare)
- Testi delle opere teatrali di William Shakespeare disponibili online dal sito del MIT (http://the-tech.mit.edu/Shakespeare/ )
- Project Gutenberg - testi elettronici delle opere di William Shakespeare (http://onlinebooks.library.upenn.edu/webbin/book/search?author=Shakespeare%2C+William )
- Shakespeare Literature (http://www.shakespeare-literature.com), versioni indicizzate per capitolo e ricercabili delle opere di Shakespeare.
- William Shakespeare e Internet (http://daphne.palomar.edu/Shakespeare/ )
Ricavato da "http://it.wikipedia.org/wiki/William_Shakespeare"