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LA NEWSLETTER DI ENGLISHGRATIS E ENGLISH4LIFE ONLINE • 19.7.07
THE AUCTION PART 2


Cari amici,

mentre Vi ricordiamo che è in linea alla solita pagina la risorsa video gratuita di oggi (dal titolo Antiques Road Show) e che alla fine di questa newsletter offriamo a chi sta dalle parti di Milano un'incredibile opportunità di avere ben 40 ore di lezione con insegnanti inglesi madrelingua assolutamente gratis, cogliamo l'occasione per relazionarvi sui risultati del nostro concorso di traduzione. Ci scusiamo anche per il ritardo con cui lo facciamo, dovuto peraltro al fatto che abbiamo ricevuto oltre 110 traduzioni, un risultato che va ben al di là delle più rosee aspettative! Un nostro lettore albanese ci ha perfino inviato la traduzione di The Auction in albanese, scusandosi per non poterla fare in italiano: "Ankandi. Caro Ferid, purtroppo non la possiamo controllare, ma ci ha fatto davvero tanto piacere riceverla!

Ecco ora, comunque, la nostra traduzione del brano (nostra, ma anche ispirata da alcune delle soluzioni linguistiche che voi avete trovato!). Non era affatto facile, dobbiamo ammettere, al punto che nessuno di voi ha "azzeccato" tutte le difficoltà. Nonostante ciò abbiamo proclamato due vincitori ex-aequo: Leonardo Marcheselli e Agata Riggio, che hanno avuto il miglior mix tra basso numero di errori e buon italiano. Vincono, come sapete, un abbonamento trimestrale alla nostra strepitosa Formula 4. Complimenti ai due vincitori!

1) THE AUCTION - Part 1
L'asta - Parte prima

2) Sir Ian smiled as Lady Sylvia arrived.

Sir Ian sorrise all'arrivo di Lady Sylvia.

3) “Sylvia, I’m so glad you could make it! Can I get you something to drink?”
Sylvia, sono così felice che tu sia potuta venire. Posso prenderti qualcosa da bere?

4) “White wine, please, Ian. You know perfectly well I’d never miss an opportunity to help my favourite charity!”
Del vino bianco, grazie, Ian. Sai benissimo che non mancherei mai l'occasione di aiutare la mia organizzazione caritatevole preferita.

5) Sir Ian smiled when he heard Lady Sylvia’s voice whose rich tones reminded him of the Caribbean islands.
Sir Ian sorrise sentendo la voce di Lady Sylvia il cui timbro, ricco di sfumature, gli ricordava le isole caraibiche.

6) “You’ll be happy to know that we have spent the money that was raised at Christmas on new equipment for our Children’s Hospital!”

Ti farà piacere sapere che abbiamo speso il denaro raccolto a Natale in nuove attrezzature per il nostro Ospedale dei Bambini.

7) “Excellent, Ian! But I’m sure that you’re already planning to find more funds for something else!” said Lady Sylvia picking up an appetiser.
"Fantastico Ian! Ma sono certo che stai già pensando a trovare altri fondi per qualche altra iniziativa!" disse Lady Sylvia prendendo uno stuzzichino.

8) She was in her late forties – nobody knew her exact age - but was still an attractive woman, not so much beautiful in the modern sense of perfect plastic features, but she managed to fill a room with her friendly smile and humanity.
Era ormai vicina ai cinquant'anni - nessuno conosceva la sua età esatta - ma era ancora una donna attraente, anche se non nel senso moderno di perfetti lineamenti plastici, che riusciva a illuminare una stanza con il suo sorriso cordiale e la sua carica di umanità.

9) Sir Ian blushed slightly. “Well, we do have an urgent problem. It seems that there are structural problems in the Baxter Ward – you know, where we treat very seriously ill children, but…”
Sir Ian arrossì leggermente. "Beh, è vero, abbiamo un problema urgente. Pare che ci siano dei problemi strutturali nel reparto Baxter - sai, dove curiamo i bambini con patologie molto gravi, ma...

10) “You lack funds!” broke in Lady Sylvia. “I’ll see what I can do!”
"Siete a corto di fondi!" interruppe Lady Sylvia. "Vedrò quello che posso fare!"

11) Lady Sylvia was known as a very humane and generous person. 
Lady Sylvia era nota per la sua grande umanità e generosità.

12) Her husband, Lord Reginald, had been lost to her to pneumonia but she deliberately filled her days always having something interesting or worthwhile to do.
Aveva perso suo marito, Lord Reginald, per una polmonite ma aveva scelto di riempire le sue giornate trovando sempre qualcosa di interessante e utile da fare.

13) Her visits to London were weekly – she never missed a première of a good play or musical, but also loved her country estate with its horses, squirrels and rabbits.
Andava a Londra con cadenza settimanale e non mancava mai alla prima di un bel lavoro  teatrale o  di un musical, ma adorava anche la sua residenza di campagna con i suoi cavalli, scoiattoli e conigli.

La traduzione sopra proposta non è ovviamente l'unica che va bene ma può servire a molti di voi per confrontarla con la propria. Questi, comunque, sono stati gli errori più comuni riscontrati:

  • la non traduzione del titolo

  • l'aver "eluso", per così dire, le difficoltà di traduzione, come chi in rich tones ha tradotto solo "toni", eludendo la difficoltà connessa alla parola "rich"

  • l'aver tradotto con una lingua italiana non fluida, ricalcata pedissequamente sull'inglese o estremamente improbabile

  • l'aver sbagliato il nome di Lady Sylvia (scritto Silvia) o di Sir Ian (scritto frequentemente Jan, con la j)

  • l'aver tradotto Sir Ian e Lady Sylvia con 'signor Ian' e 'signora Sylvia' anziché con Sir e Lady

  • l'aver impiegato il Lei di cortesia nei rapporti fra Sir Ian e Lady Sylvia. Sono amici, dunque, andava usato il tu.

  • I'm so glad you could make it: non significa 'sono così contento che l'hai fatto' ma 'sono così contento che ce l'hai fatta (a venire).

  • can I get you something to drink: è sbagliato tradurre con "ti verso da bere?".

  • White wine, please: è sbagliato tradurre please con 'per favore' perché in italiano, nei contesti di richiesta, si dice 'grazie'.

  • you know perfectly well: è cattivo italiano tradurre 'sai perfettamente bene' quando si può usare il comodo e funzionale superlativo: 'sai benissimo...'

  • charity: l'equivalente esatto di charity sarebbe ONLUS (organizzazione non lucrativa di utilità sociale) ma la parola ONLUS, in italiano, è del gergo burocratico più che della lingua viva, quindi in realtà charity è un concetto abbastanza intraducibile. Abbiamo considerato accettabili molte rese come "associazione di volontariato", "istituzione benefica" mentre altre come "opera pia" sono state scartate perché troppo riferibili ad un contesto unicamente religioso.

  • rich tones: una difficoltà davvero seria che ha dato vita a molte traduzioni sbagliate, forse per eccesso di fretta. Per esempio: toni coloriti, toni accattivanti, pieni toni eccetera.

  • new equipment: non tutti si sono accorti che equipment è un collettivo e, in italiano, va tradotto al plurale, "attrezzature".

  • appetizer: è uno stuzzichino, non un aperitivo (appetizer significa in realtà tutto ciò che è destinato a risvegliare l'appetito però il contesto, con l'uso della parola pick up ossia 'prendere, tirar su con le dita o con uno stuzzicadenti' fa capire che non è il caso di usare la parola 'aperitivo').

  • she was in her late forties: quest'espressione ha generato diverse traduzioni italiane poco convincenti come "aveva quarantanni compiuti da un bel po'", "era nei suoi avanzati quaranta", "era nei suoi quarant'anni inoltrati", "era ormai più che quarantenne" ecc. Ha tradotto bene chi si è reso conto che si doveva bypassare il concetto di quarant'anni e usare il concetto di cinquant'anni opportunamente adattato.

  • in the modern sense of perfect plastic features: pochissimi di voi hanno tradotto la parola features con 'lineamenti', il che avrebbe semplificato il problema di come rendere quest'espressione.

  • to fill a room with her friendly smile and humanity: una frase davvero difficile da tradurre, innanzitutto per quel "riempire una stanza" che è un'immagine non consueta in italiano. Quanto al friendly smile, parecchi hanno usato "amichevole" che non è sbagliato ma non fila bene come la parola "cordiale".

  • Well, we do have an urgent problem: la traduzione 'bene' per well è cattivo italiano, in quanto noi italiani diciamo 'beh', non 'bene' nel contesto dato. La traduzione 'dunque' è invece corretta. Per quanto riguarda il we do have, molti hanno tradotto correttamente quel do enfatico con 'effettivamente', 'a dire il vero'. Altri, non sapendo come renderlo, lo hanno semplicemente eliminato (commettendo il "reato" di... elusione di difficoltà!).

  • Baxter Ward: ward indica il reparto di un ospedale. Molti hanno omesso la traduzione nel senso che hanno scritto Baxter Ward anche nell'italiano (forse depistati dal fatto che Ward era scritto con l'iniziale maiuscola nell'originale). La traduzione 'padiglione' è anch'essa valida, un po' meno la traduzione 'corsia'.

  • country estate: è una tenuta o residenza di campagna, non un 'podere di campagna' o 'fattoria di campagna'.

Infine, se volete chiarirvi ulteriormente dei dubbi sulla vostra traduzione, scriveteci o telefonateci!

Ecco ora il nuovo brano, proseguimento del precedente. Anche qui è in palio lo stesso premio, un abbonamento trimestrale alla nostra Formula 4. Potete inviarci le vostre traduzioni entro giovedì 26 luglio 2007, mentre la comunicazione dei vincitori avverrà lunedì 30 luglio 2007. A questo punto non ci resta altro che augurarVi buon lavoro!

 

THE AUCTION - Part 2

 

All present were members of the LHCN Let’s Help Children Now charity which held their meetings at the Children’s Hospital. Most members knew one another and Lady Sylvia was happy to be there to find out about the latest plans for the hospital. A cocktail party was arranged there every few months or so and Sir Ian was always very happy when new members came along for the first time but now he wanted to speak to an old friend.
“Er… Sylvia! Would you like to pop into my office for a moment – I’ve got something to show you!” asked Sir Ian.
“Fine, let’s go!” replied Lady Sylvia wondering what on earth Sir Ian was being so mysterious about. 
Sir Ian opened the door of his office and invited Lady Sylvia to sit down.
“You know we have quite a number of anonymous benefactors, but there is one who is… well, rather special. May I show you the record of her latest contribution?”
Lady Sylvia gazed at the sum seemingly bewildered, “Oh, yes. Thirty thousand pounds – Thelma Argento. Is she Italian?”
Sir Ian smiled knowingly, “Oh yes, it’s possible – that is, no-one knows who she is or has ever met her. She’s not in the telephone directory either – all we know is that her cheques are always honoured!”
“Well, if she sends you another cheque let’s hope it’ll be honoured too!” exclaimed Lady Sylvia.
“I’m sure it will be! It’s just that I can’t thank her enough. Do you think I will ever meet her, Sylvia – or perhaps I have already!”
“Well, maybe you have. You never can tell, can you?”
“By the way Sylvia, ‘Argento’ is Italian for silver, I believe.”
“Oh, really! Shall we get back to the party, Ian?” said Lady Sylvia getting up from her chair. 
As Lady Sylvia got ready for bed that night she mused, “So Sir Ian seems to have guessed that I am Thelma Argento - but he certainly doesn’t know that I am The Arranger!” 


UNA PROPOSTA DI TEACHER TRAINING:
CORSI DI INGLESE GRATIS A MILANO!


Abiti a Milano o dintorni? La società Teacher Training
(sito www.teachertraining.it ) segnala la seguente opportunità: avere 40 ore di lezioni di inglese completamente GRATIS a Milano in via Fabio Filzi 1
(zona Stazione Centrale)

  • Sono delle lezioni di gruppo (max. 12 persone) che si terranno dal 10 settembre al 5 ottobre 2007, con un programma che prevede 40 ore totali suddivise in 2 ore di lezioni tutti i giorni nella fascia 9.30-11.30 oppure 12.30-14.30.
     

  • I livelli previsti sono: pre-intermedio (A2) e post-intermedio (B1-B2).
     

  • Le lezioni sono assolutamente GRATIS perché tenute da persone di madrelingua inglese che seguono presso la Teacher Training un corso teorico-pratico per ottenere la qualifica dell'Università di Cambridge per l'insegnamento della lingua inglese. Le lezioni sono sempre seguite e valutate da tutor approvati dall'Università di Cambridge.
     

  • Durante le lezioni vengono affrontati sia la grammatica che il lessico e ci sono anche tante occasioni di esercitarsi e quindi di migliorare le proprie capacità di espressione orale e comprensione. Le lezioni sono sempre coinvolgenti e divertenti, e gli insegnanti si alternano per cui alla fine del corso avrete avuto fino a 10 insegnanti inglesi madrelingua diversi!
     

  • ATTENZIONE: Affinché le lezioni siano valide per la certificazione Cambridge, Teacher Training ha l'obbligo di garantire un numero di studenti mai inferiore a 6 persone in ogni classe. Per questo motivo, la società chiede a tutti gli iscritti una CAUZIONE di 50 Euro che verrà interamente restituita a fine corso qualora abbiate frequentato almeno l'85% delle lezioni. L'esperienza insegna infatti che se un corso è gratis e non c'è nessun tipo di incentivo a frequentare assiduamente, diventa troppo facile "saltare" delle lezioni, e questo crea dei seri problemi a livello organizzativo. Prima di aderire, dunque, occorrerà che valutiate serenamente se vi sentite in grado di garantire la frequenza per tutte le 40 ore richieste. In caso contrario, ovviamente sarà meglio rinunciare ad iscriversi.

  • Per adesioni o per maggiori informazioni, si prega di scrivere a: info@teachertraining.it tenendo presente che i posti a disposizione sono comunque limitati.


Ci auguriamo che qualcuno di voi possa essere nelle condizioni utili per poter usufruire di questa proposta davvero interessante della Teacher Training, e per oggi Vi salutiamo cordialmente.

I vostri Roberto Casiraghi e Crystal Jones
www.englishgratis.com
tel. cell. 393-3161552
tel. uff. 02-36.55.30.40
fax 02-35.35.258
email: robertocasiraghi@iol.it

 


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